Thuram, Damiani racconta a tutto tondo il centravanti dell'Inter
Connettiti con noi

Hanno Detto

Thuram, Damiani racconta a tutto tondo il centravanti dell’Inter

Pubblicato

su

Il procuratore Oscar Damiani ha rilasciato un’intervista in cui parla di Marcus Thuram, nuovo e inarrestabile centravanti dell’Inter

Sulle colonne di Tuttosport, Oscar Damiani racconta a 360° il talento di Marcus Thuram, centravanti nerazzurro che ha conquistato il cuore di tutta l’Inter.

PRIMO RICORDO- «Il primo è di quando lo tenevo in braccio. Era già allora un bimbo molto sveglio. Io con la famiglia Thuram ho sempre avuto un bel rapporto. Ho vissuto un po’ meno il fratello Khéphren , ma pure per lui vale quanto detto per Marcus. Peccato solo che a differenza del papà, non abbia avuto la fortuna di seguirli professionalmente, questo mi dispiace (ride, ndr)».

MARCUS E KHEPHREN SULLE ORME PATERNE?- «Assolutamente. Quando andavo a trovarli li trovavo sempre giocare a pallone. E pazienza se spaccavano tutto dentro casa (ride, ndr). Le assicuro che però già da allora si vedeva che sarebbero diventati bravi».

THURAM E LUKAKU, CHIUSURA DI UN CERCHIO? – «Lukaku ha fatto quello che ha fatto e resta comunque un grande calciatore. Thuram non lo fa rimpiangere, anzi. Sta facendo molto bene ed è più giovane. Quindi si può dire che si tratti di una scelta societaria ben fatta».

SE FOSSE RIMASTO LUKAKU… – «Se uno non va volentieri all’Inter, o ci possono essere dei problemi, meglio non prenderlo. Thuram ci è andato con molto piacere, lo dimostra il campo. Ausilio e Baccin hanno fatto davvero un’ottima scelta».

IMPATTO-

«Sul piano della forza, del gioco, del movimento sì. Magari però non così tanti gol. Marcus sta realizzando molte reti. E qualcosa in più rispetto al passato».

MERITO DI INZAGHI?– «Certo, dato che lo mette nelle migliori condizioni possibili per segnare. Lo fa giocare più avanti, la coppia con Lautaro è semplicemente eccellente».

THURAM E LAUTARO, COPPIA PIU’ FORTE IN SERIE A? – «Forse anche del mondo».

THURAM E GEORGE WEAH- «Prima dell’inizio di questa stagione le avrei risposto di no. Adesso invece un pochino può assomigliare al liberiano. Lui era più devastante in campo aperto. Thuram può migliorare ancora. Dove? Nel colpo di testa. È altro 190 cm, può diventare più forte. Per il resto Marcus corre molto, è uno che lavora per la squadra. Per essere un attaccante è molto resistente. Nel calcio moderno questo conta tanto parecchio».

CONSIGLI DI LILIAN THURAM– «Spesso viene a trovarlo. Averlo vicino è un fatto positivo. Al papà piacciono le cose belle. A Milano si sta bene, Lilian viene qui volentieri, per suo figlio e per la città».

KHEPHREN THURAM- « Khéphren potrebbe fare bene in Italia, ha grandi qualità. Se è da Inter o Juve? È sicuramente da grande squadra, farebbe comodo a molti».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Inter News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 49 del 07/09/2021- Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - P.I.11028660014 - Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso all' FC Internazionale Milano I marchi Inter sono di esclusiva proprietà di FC Internazionale Milano