Sommer: «I miei difetti? In certe situazioni penso troppo»

Anche Yann Sommer, portiere titolare dell’Inter, è stato protagonista della rubrica nerazzurra New Brothers: le sue dichiarazioni

Insieme al collega di reparto Emil Audero, Yann Sommer infiamma la rubrica di InterTv New Brothers, rivelando alcune curiosità sul proprio conto.

Le dichiarazioni dell’estremo difensore nerazzurro.

IDOLI PORTIERI- «Fra le fonti di ispirazione ci sono tanti portieri. Penso a Casillas o a Van der Saar»

FAMIGLIA- «Sì, mio padre e mio zio giocavano in porta. Una cosa di famiglia»

PERIODO DIFFICILE– «Ogni calciatore vive momenti difficili nella sua carriera. Da molti anni lavoro con un mental coach. Mi aiuta in certi momenti ed è importante parlare con qualcuno quando le cose non vanno. Aiuta a sentirsi meglio»

PREGIO E DIFETTO- «Cerco di essere felice e tranquillo. Difetti? In certe situazioni penso troppo»

SPOGLIATOIO- «Molto, deve esserci un buon ambiente e una buona intesa. Se si vuole avere successo bisogna essere una squadra unita»

TALENTO O DETERMINAZIONE?- «Sicuramente la determinazione. Serve un po’ di talento, certo, ma ho incontrato tanti giocatori nella mia carriera che magari avevano meno talento ma che ci hanno messo duro lavoro e molta passione, senza mai arrendersi. E hanno raggiunto i massimi livelli. Quindi ci vuole molta determinazione»