Cesari sugli episodi di Inter-Juve: «Non capisco perché dire che non ci sono immagini»

Graziano Cesari analizza gli episodi che hanno portato al gol della Juventus contro l’Inter: «Il Var doveva lasciare la decisione all’arbitro»

Graziano Cesari durante la puntata di ‘Pressing’ negli studi Mediaset, ha analizzato il discusso episodio che ha portato al gol vittoria della Juventus contro l’Inter.

«Bisogna stabilire se il tocco di mano sia volontario o meno, il movimento del braccio. Il primo tocco di braccio di Vlahovic non è punibile, perché si vede che ritrae il braccio verso il corpo. Non è vero che il VAR non aveva a disposizione immagini. Le immagini sono molto chiare. Su Rabiot si vede chiaramente che il pallone tocca l’orlo sul braccio del calciatore, che effettua un movimento per addomesticare il pallone. Per Chiffi vale quello che decide il VAR»

IMMAGINI – «Il tocco fa parte della stessa azione, visto che l’Inter non tocca il pallone. Non diamo informazioni sbagliate. Anche sul tocco di Vlahovic ci sono immagini, non capisco perché dire che non ci sono immagini. Se tocca col braccio c’è sicuramente vantaggio, perché cambia la rotazione del pallone. E’ mano di Rabiot e quella di Vlahovic è ancora più impegnativa dal punto di vista regolamentare. Il VAR doveva lasciare la decisione all’arbitro»