Calciomercato Inter
Pastorello ANNUNCIA: «Taremi ha voglia di iniziare, sarà una sorpresa. De Vrij? Questo sarà il suo futuro. Dispiace per l’Europeo di Acerbi»
Il noto agente di mercato Pastorello, all’uscita dall’incontro avuto in sede dell’Inter, ha parlato di Taremi, de Vrij e dei suoi assistiti
Intercettato dai giornalisti presenti fuori dalla sede dell’Inter di Viale della Liberazione dopo l’incontro avuto oggi con i dirigenti nerazzurri, Federico Pastorello ha fatto il punto su alcuni suoi assistiti tra cui Taremi, de Vrij e Acerbi.
L’INCONTRO DI OGGI? – «In questo periodo fa parte del nostro lavoro. Incontriamo i club per fare il punto con i nostri assistiti per capire le esigenze delle squadre. Era qualche settimana che mancavo dai miei amici qui all’Inter».
ACERBI – «Dispiace per l’Europeo, ci ha provato nell’ultima partita con il Verona per capire le condizioni. Purtroppo però se lui ha detto che non ce la faceva era perché era davvero al limite. Diciamo che lui ci ha abituato a considerarlo l’ultimo a mollare, quindi possiamo dire che da un lato dispiace ma dall’altro, quello del club, sono più contenti all’Inter visto che recupererà prima e sarà pronto per il ritiro».
IL FUTURO DI DE VRIJ IN OLANDA? – «Stefan ha avuto vari interessamenti di club importanti in Olanda. Lui si vede ancora in Italia all’Inter al 100%, poi in futuro non si può mai sapere. In questo momento lo consideriamo all’Inter».
TAREMI – «Ha tantissima voglia di iniziare, ha fatto una scelta molti mesi fa e sarà una bellissima sorpresa. Io sono stato l’intermediario della trattativa, non è un mio assistito, ma ho trovato un ragazzo straordinario. Si adatterà sicuramente benissimo, sarà una bella sorpresa anche per i tifosi».
ALTRI PROFILI DI CUI ABBIAMO PARLATO? – «Diciamo che ero qui anche per Kotarski, un portiere giovane molto forte, secondo me l’Inter ha già un nome su cui sono più convinti (Martinez del Genoa, ndr). Kotarski può essere una valida alternativa, speriamo quindi che la prima scelta possa saltare, così che si possano aprire i fronti per le seconde scelte».
