Klinsmann: «Inter, puoi farcela con il Liverpool. Inzaghi mi piace»
Connettiti con noi

Hanno Detto

Klinsmann: «Inter, puoi farcela con il Liverpool. Inzaghi mi piace»

Pubblicato

su

Jurgen Klinsmann, ex attaccante tedesco dell’Inter, ha parlato della sfida di stasera tra i nerazzurri e il Liverpool: le sue parole

Jurgen Klinsmann, ex attaccante tedesco dell’Inter, ha parlato della sfida di stasera tra i nerazzurri e il Liverpool: le sue parole alla Gazzetta dello Sport.

CHANCE – «C’è sempre possibilità, in 90’ succedono cose inimmaginabili. Anche se il Liverpool è eccezionale, è fatto di uomini. E l’Inter è nella migliore condizione per provarci: non ha nulla da perdere. Magari segna nel primo tempo, cresce la fiducia e poi chissà…».

ANDATA – «Che vinci con i dettagli: all’Inter è mancato solo il gol. Ma se rispetto all’andata la palla stavolta entrasse… Però, anche se l’Inter dovesse essere eliminata, sarebbe il “come” a fare la differenza. Il modo in cui affronti il Liverpool segnerà anche il finale di stagione: serve una partita da leoni, coraggiosa, che dia entusiasmo per battere le avversarie in Serie A».

RICORDI – «Se chiudo gli occhi rivedo ancora San Siro pieno di cartoncini nella coreografia. Io ho segnato cadendo dopo una battaglia coi centrali, poi gol di Berti e Bianchi. Ricordo l’energia di Trapattoni, che sapeva parlare al cuore, ti faceva credere di essere speciale: alla fine vincemmo la Coppa. Quella stessa capacità di comunicare che aveva il Trap la vedo in Klopp: il segreto di Jurgen è la semplicità, è una cosa sola con i suoi».

INZAGHI – «La passione in panchina, l’entusiasmo. È avviato sulla strada giusta, quella per diventare un allenatore top in tutta Europa».

SERIE A – «Divertente dopo tanto tempo! Può succedere di tutto, non è solo un testa a testa tra le milanesi perché il Napoli è lì e la Juve zitta zitta risale. Soffermandoci sull’Inter: è normale avere momenti duri, anche lunghi, ma è tornata in sé».

INTER – «Grazie alla bravura di tutti, la squadra è riuscita a ritardare gli effetti delle cessioni estive: aver perso Lukaku e Hakimi non poteva non lasciare un segno. Anche se Dzeko e Dumfries stanno facendo bene, l’assenza di quei due sul lungo periodo si è sentita».

RETI – «Ma non c’è mai stato un SOS o un vero problema. Chi è stato attaccante lo sa: cresce la frustrazione quando la palla non entra. Ma non è mai stata solo una questione offensiva, perché la squadra forse non accompagnava più come prima. Tornati tutti al top, tornano pure i gol».

LAUTARO – «Mi intriga la sua crescita. E penso che il prossimo passo sarà la consacrazione internazionale: anche in Qatar ha chance di vincere con l’Argentina. Accanto a lui, Dzeko non invecchia mai: a 35 anni è sempre uno che pensa agli altri e non solo a se stesso».

COPPIA CON DZEKO – «Innanzitutto, sono una coppia e non è banale: non sopporto la moda di giocare con una punta. Io a Milano avevo accanto Serena, a Monaco Rizzitelli, al Tottenham Sheringham, in nazionale Voeller: non c’è niente di più affascinante di due attaccanti che si sacrificano l’uno per l’altro. Dzeko e Lautaro sono una vera coppia: la compatibilità si trova giocando».

SIMILITUDINI – «Prendi Lautaro, lo mescoli con Dzeko e fai un… Klinsmann: diciamo che sto a metà. A proposito di somiglianze, questo Barella così completo e vitale mi ricorda davvero Lothar Matthaeus : so che è un gran complimento per lui, ma se lo merita. Se devo trovargli un difetto, direi che a volte il ragazzo fa troppo: rallentare ogni tanto può aiutare».

GOSENS – «Gosens farà benissimo: è sveglio, intelligente, umile. L’Inter ha fatto un acquisto logico, ma niente paragoni: Andy è unico. Dove lo trovate uno che è in un Mondiale tira un rigore col sinistro e 4 anni dopo, in finale, ne tira uno col destro? Ancora oggi scherziamo sui suoi gol a Messico 86 e Italia 90».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Inter News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 49 del 07/09/2021- Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - P.I.11028660014 - Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso all' FC Internazionale Milano I marchi Inter sono di esclusiva proprietà di FC Internazionale Milano