Inter, Gosens e Carlos Augusto: l’impatto sulle casse nerazzurre

L’addio di Robin Gosens all’Inter e l’innesto di Carlos Augusto comporteranno un cambiamento alle casse nerazzurre: i dettagli

Come analizza Calcio e Finanza, sia l’addio di Robin Gosens all’Inter sia l’arrivo di Carlos Augusto avranno un impatto significativo sulle casse societarie. Eccolo nel dettaglio.

GOSENS– Il tedesco sarebbe stato ceduto per 15 milioni di euro all’Union Berlino. Il suo costo storico all’Inter era pari a 26,7 milioni euro e il valore netto al 30 giugno 2023 era sceso a 18,1 milioni di euro. Per questo motivo il club nerazzurro farà registrare una minusvalenza di 3,1 milioni di euro circa. Contestualmente, tra ammortamento e stipendio lordo ci sarà un risparmio di circa 10,6 milioni di euro nel 2023/24, motivo per il quale l’effetto dell’operazione sarà positivo per 7,5 milioni di euro circa.

CARLOS AUGUSTO- Secondo la stampa sportiva italiana, in particolare l’Inter verserà 4,5 milioni di euro per il prestito, ai quali si aggiungeranno 7,5 milioni di euro in caso di riscatto.

Sulla base di queste considerazioni, il costo del prestito di Augusto per la prossima stagione ammonterà a 4,5 milioni di euro. Per quanto riguarda lo stipendio, l’esterno secondo indiscrezioni di stampa dovrebbe guadagnare 2,2 milioni di euro netti, circa 2,9 milioni di euro lordi considerando gli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita (di cui Augusto godeva dal suo arrivo al Monza nel 2020).

IMPATTO COMPLESSIVO- Considerando stipendio e ammortamento, Carlos Augusto costerà 7,4 milioni di euro circa all’Inter nella stagione 2023/24. Confrontando i minori costi derivanti dalla cessione di Gosens e i maggiori costi per il nuovo ingresso, la doppia operazione dovrebbe garantire all’Inter un sostanziale equilibrio, con  un effetto positivo per circa 100mila euro sul bilancio.