Infantino: «Morti per costruire gli stadi per Qatar 2022? La FIFA non è la polizia del mondo»

Gianni Infantino, presidente della FIFA, è tornato sulle accuse di presunta morte di diversi lavoratori coinvolti nella costruzione degli stadi per il prossimo mondiale.

Gianni Infantino, presidente della FIFA, in occasione di un intervento presso la conferenza globale del Milken Institute di Los Angeles, è tornato sulle accuse mosse negli ultimi anni per la presunta morte di diversi lavoratori nella costruzione degli stadi per i Mondiali in Qatar

LE PAROLE – «La FIFA non è la polizia del mondo o responsabile di tutto ciò che accade nel mondo. Ma grazie alla FIFA, grazie al calcio siamo stati in grado di affrontare lo stato di tutti gli 1,5 milioni di lavoratori che lavorano in Qatar. Queste polemiche hanno sicuramente oscurato la preparazione».