Brozovic, spunta il retroscena: il croato ha rifiutato un ingaggio più alto dalla Premier

Prima di definire il suo nuovo accordo con l’Inter, Brozovic avrebbe rifiutato una ricca offerta dalla Premier League

Se non parliamo di un atto esclusivamente d’amore, poco ci manca. Marcelo Brozovic si appresta a firmare il suo rinnovo di contratto con l’Inter fino al 2026 alla comunque ragguardevole cifra cifra di 6 milioni annui. La richiesta di partenza del papà Ivan, suo agente, era di 8 milioni, con la società nerazzurra che – come riferito da La Gazzetta dello Sport – aveva subito fatto capire di non poter tecnicamente arrivare a quella cifra.

Il giocatore, in accordo col suo entourage, ha fatto dei passi indietro, ‘accontentadosi’ di 6 milioni all’anno. Quando però – e qui spunta il retroscena – c’era chi 8 milioni li aveva messi davvero sul piatto. A svelare il tutto è ancora La Gazzetta.

“Il Newcastle, per dire, era arrivato ai famosi 8 milioni. Ma il croato voleva/vuole continuare ai livelli più alti. E a Milano si sente legato. Per dirla alla maniera di Nicolò Barella, Brozovic ha scelto l’Inter quando nell’Inter non era semplice giocare, anzi, quando vincere era un miraggio. Dall’altro lato la società nerazzurra ha riconosciuto al regista, oltre che un ingaggio top (lo stesso di Lautaro), pure una scadenza lunga, la più lunga possibile, la stessa di Barella e del Toro per intendersi. Ed è un passaggio da sottolineare, se è vero che Brozovic è un classe 1992 e nel giugno 2026 sarà vicino ai 34 anni”, conclude il quotidiano.