Sommer col Salisburgo: in estate le incertezze, all’andata le parate

L’esordio di Yann Sommer con la maglia dell’Inter nelle amichevoli estive era stato macchiato da una brutta prestazione col Salisburgo

Yann Sommer si sta dimostrando un portiere esperto ed affidabile per l’Inter. La primissima sua partita in nerazzurro, aveva però suscitato i primi dubbi nella tifoseria sulle sue qualità: aveva commesso infatti non pochi errori in amichevole contro il Salisburgo. Si era trattata però di una semplice parentesi di ambientamento, lo ha dimostrato lui stesso nella gara d’andata in Champions League a San Siro, nella quale è risultato decisivo in diverse occasione. A fare il punto sull’ex Bayern Monaco è la Gazzetta dello Sport.

Sulla rosea si legge: «Le due istantanee da confrontare sono talmente differenti che la sfida potrebbe essere trovarne i nascostissimi punti in comune. Si pensi a Sommer, preoccupante nella sua prima mezz’ora in campo da interista e ora certezza assoluta (con tanto di record) in grado di spazzare via la nostalgia per André Onana. O alla fase difensiva, a dir poco malfunzionante in Austria e invece punto forte della squadra di Inzaghi, che chiama il suo portiere a un paio di interventi a partita al massimo, quando va male. Quello che non è cambiato, ma è migliorato, è il cammino in trasferta: i nerazzurri vinsero a Salisburgo come hanno sempre vinto in esterna in campionato. L’unico pareggio stagionale lontano dal Giuseppe Meazza è arrivato proprio in Champions League in casa della Real Sociedad».