Zhang Inter, è corsa contro il tempo con Pimco! Situazione del bilancio in netto miglioramento

Zhang Inter, è corsa contro il tempo con Pimco! Situazione del bilancio in netto miglioramento: il punto sul futuro

Manca sempre meno alla deadline del 20 maggio, data in cui scadrà ufficialmente il prestito di Oaktree, per scoprire il futuro societario dell’Inter e quale soluzione adotterà Steven Zhang. Il presidente dei nerazzurri sta ormai facendo una corsa contro il tempo per trovare l’accordo per il rifinanziamento col fondo Pimco. A riferirlo è Sky Sport.

Mancano alcuni dettagli, poi le firme e l’accordo definitivo tra Suning e Pimco, ma il tempo adesso scarseggia: «Il 20 maggio è infatti la data nella quale andrà ripagato al fondo di private equity Oaktree, che ha in pegno le quote di maggioranza del club nerazzurro, il prestito di 380 milioni interessi compresi, contratto 3 anni fa. Di fatto verrebbe solo spostato il prestito nell’accordo con il nuovo partner statunitense con un nuovo finanziamento triennale da 420/430 milioni che verrebbe accordato alla Grand Tower Sarl, holding con sede in Lussemburgo, che detiene il controllo dell’Inter. Se tutto dovesse andare per il verso giusto sarebbe una importante boccata di ossigeno e liquidità per Steven Zhang e una soluzione ponte per trovare nuovi partner nella gestione del club in grado di investire o proprio un nuovo compratore, avendo dilatato il lasso di tempo con una nuova scadenza, in grado di soddisfare la richiesta della proprietà cinese di 1,3 miliardi di euro per l’acquisizione dell’Inter».

Il sito di Sky Sport aggiunge un’altra nota sul bilancio attuale del club, che risulta in netto miglioramento: «Tutto procede in maniera veloce e non potrebbe essere altrimenti perché scavallare la data del 20 maggio con in tasca un nuovo accordo alzerebbe la soglia dell’ottimismo già ripagata dal dato dei ricavi del club, anche grazie a nuove sponsorizzazioni e ai risultati sportivi, e a quella del bilancio che chiuderà con un passivo tra i 40 e i 50 milioni in netto miglioramento rispetto agli 85 della gestione 22/23 o ai 140 dell’esercizio 21/22. Insomma è una questione di tempo e poi si conoscerà meglio anche il futuro del club pervaso da una moderata convinzione che tutto verrà messo nero su bianco prima dell’altra festa stellare nerazzurra di domenica prossima»