Hanno Detto
Martinez (ct Belgio): «Lukaku è tornato a casa, non sono sorpreso. All’Inter…»

Martinez (ct Belgio): «Lukaku è tornato a casa, non sono sorpreso. All’Inter…». Queste le parole dell’allenatore belga
Roberto Martinez, ct del Belgio, alla Gazzetta dello Sport ha parlato del ritorno all’Inter di Lukaku.
DERBY – «Ci sono 14 settimane per arrivare al top in Qatar: è importante per tutti avere subito un ruolo in squadra. Da questo punto di vista, la posizione di Origi e De Ketelaere è diversa rispetto a quella di Lukaku: loro sono in un nuovo club, Rom è tornato a casa».
RITORNO LUKAKU – «Conosco Romelu da anni, non sono assolutamente sorpreso della sua scelta e della sua determinazione nel tornare a Milano costi quel che costi: era quello che voleva. Ha dato moltissimo all’Inter già nella sua prima esperienza e, tra finale di Europa League e scudetto, ha creato un legame emozionale con la gente interista che non si è mai interrotto».
COME LA PRIMA VOLTA – «Più che un progetto sportivo, Rom ha sposato un sentimento. Partiamo da qui. È andato alla ricerca di emozioni che sono indipendenti dalle vittorie. Parliamo di cuore e non solo di calcio. Poi lo vedo assolutamente concentrato su quello che vuole, ovvero vincere con la squadra che ama: darà tutto per dimostrare che è decisivo come la prima volta».
STILE INZAGHI – «Romelu è un attaccante modernissimo e totale. Si adatta a diversi sistemi, non è vero che con lui si gioca solo in una maniera. Può essere il riferimento in un gioco rapido e diretto verso le punte, può essere utile nelle battaglie fisiche, ma è bravo anche a combinare con i compagni in un sistema manovrato come nel Belgio. Per questo si adatterà benissimo a un allenatore nuovo e a compagni che, nel mentre, sono cambiati: non ho dubbi sull’impatto che avrà sull’Inter e sulla Serie A».
