Ritiro estivo Inter, la tabella di marcia di Chivu: arrivo scaglionato e occhio alla situazione Calhanoglu!

Ritiro estivo Inter, la tabella di marcia di Chivu: arrivo scaglionato e occhio alla situazione Calhanoglu! Le date e le fasi di lavoro ad Appiano

L’estate dell’Inter si avvicina a un momento cruciale con l’organizzazione del ritiro precampionato, destinato a segnare l’inizio di una nuova fase sotto la guida di Cristian Chivu. L’allenatore romeno, subentrato a Simone Inzaghi, potrà finalmente iniziare a lavorare con la squadra al completo entro la fine di luglio, ma il programma prevede una partenza graduale e su più fronti. A spiegarlo è la Gazzetta dello Sport.

Il primo gruppo di giocatori è atteso per una data successiva al 20 luglio, probabilmente il 22, in una fase iniziale che coinvolgerà i nuovi acquisti e coloro che hanno dovuto abbandonare il Mondiale per Club in anticipo a causa di infortuni. Tra questi c’è anche Hakan Çalhanoğlu, centrocampista turco classe 1994, il cui futuro è ancora oggetto di speculazioni di mercato, ma che intanto è atteso ad Appiano Gentile per le prime sedute atletiche.

Il rientro dei big dopo il Mondiale per Club

La seconda parte del ritiro scatterà tra il 27 e il 28 luglio, quando rientreranno i titolari reduci dal Mondiale per Club. A quel punto Chivu avrà finalmente a disposizione l’intera rosa che ha lasciato temporaneamente dopo l’amara eliminazione contro il Fluminense. Sarà l’occasione per valutare ogni elemento, dai senatori ai più giovani, con un occhio anche al calciomercato che resta in fermento.

Il tecnico nerazzurro, che ha guidato il Parma fino alla scorsa stagione, è atteso da un compito delicato: costruire una squadra competitiva mantenendo alta l’intensità del gioco, ma anche adattando il gruppo a eventuali cessioni e nuovi innesti. Il ritiro sarà così il primo banco di prova per testare idee, modulo e integrazione dei nuovi elementi arrivati in estate.

La tabella di marcia è quindi chiara: due fasi, una ripartenza e un obiettivo condiviso, ridare slancio a un progetto tecnico ambizioso dopo un finale di stagione agrodolce. L’Inter si rimette in moto, e lo fa con un piano ben definito.