Nesti dichiara: «L’Inter più forte dell’emergenza. Lautaro? È nella storia nerazzurra»

Nesti, il pensiero del giornalista dopo la vittoria in terra olandese dell’Inter di Simone Inzaghi

L’analisi di Carlo Nesti riguardo alla situazione attuale dell’Inter ha offerto spunti interessanti sulle dinamiche della squadra e sulle scelte strategiche del tecnico Simone Inzaghi. Nesti ha osservato che l’Inter non ha ancora raggiunto il pieno potenziale, paragonandola a una “macchina da guerra” come quella che ha impressionato in passato, citando la storica vittoria per 0-6 contro la Lazio. Tuttavia, ha sottolineato che la squadra nerazzurra è stata in grado di superare le difficoltà nonostante le assenze significative.

LE PAROLE DI NESTI – «Non è ancora l’autentica “macchina da guerra”, che abbiamo ammirato in altre circostanze (avete presente Lazio-Inter 0-6?). Ma è, comunque, una squadra in grado di essere più forte dell’emergenza, e più forte del Feyenoord. Senza gli esterni Dimarco, Darmian, Carlos Augusto e Zalewski, e con Calhanoglu e Mkhikitaryan in panchina, Inzaghi ha proposto 4 novità. Acerbi “braccetto” (e non centrale), Bastoni, Asllani e Zielinski al posto di Dimarco, Calhanoglu e Mkhikitaryan. Con questo assetto, la copertura difensiva ha continuato ad essere eccellente, tanto che l’Inter ha incassato un solo gol, in 9 partite di Champions League. Dumfries, dopo avere patito, per 20 minuti, i dribbling di Osman, è stato un pendolare inesauribile. E Lautaro è entrato nella storia dell’Inter, con 18 gol complessivi nella manifestazione, 1 in più del “monumento” Sandro Mazzola. Più di così…»