Nainggolan ricorda: «Il mio arrivo all’Inter? Ero più triste per esser andato via dalla Roma. I tifosi non l’hanno presa bene ma…»

L’ex centrocampista dell’Inter, Radja Nainggolan, torna sul suo periodo in nerazzurro e sul suo trasferimento dalla Roma

Intervenuto sul canale Twitch di Controcalcio, Radja Nainggolan ripensa al suo trasferimento all’Inter dalla Roma, al suo periodo in nerazzurro e la reazione avuta dai tifosi.

L’ARRIVO IN NERAZZURRO – «Per quanto sono vero, quando sono arrivato all’Inter ero molto contento: io dicevo di esserlo, ma ero più triste di essere andato via dalla Roma. E se la sono presa male: ma io non posso cambiare, è la verità. Poi è stato difficile farmi amare dopo questa spiegazione: ma questo sono io, non posso dire cose che non sono vere: io sono così. E per me era difficile entrare al massimo in quella piazza».

IL PRIMO ANNO ALL’INTER – «Il primo anno siamo andati abbastanza bene, ho fatto nove gol. Se col senno del poi avrei detto le stesse cose? Sì, perché no? Io voglio essere sempre giusto col tifoso: se dico una cosa del genere, non vol dire che non sono felice di essere all’Inter, ma ero molto triste di essere andato via dalla Roma».

SAREI RIMASTO ALLA ROMA – «Io avrei scelto di rimanere se avessi saputo che Monchi sarebbe andato via dopo sei mesi: poi la piazza l’ha fischiato e non lo voleva, c’era una mezza rivolta per il fatto che non voleva giocatori di Sabatini. Io sono andato via per questo: non posso stare con una persona che non mi vuole».