Merlo inneggia alle nerazzurre: «E’ grazie all’Inter se sono quella che sono»

Protagonista del MatchDay Programme in vista dell’incontro tra le Inter Women e la Sampdoria, Beatrice Merlo si racconta

Beatrice Merlo, infaticabule ala delle Inter Women, si svela nel MatchDay Programme antecedente al confronto con la Sampdoria. Con appena varcato il traguardo delle 100 presenze, la giocatrice manifesta la sua gratitudine e dedizione per la maglia nerazzurra.

INTER- «La prima partita in Serie A è stata indimenticabile, un insieme di sensazioni, dalla consapevolezza di avercela fatta a tutte le emozioni di essere lì. L’Inter per me è casa, sono qui da tanti anni, sto bene e sono felice…è grazie all’Inter che sono quella che sono».

CHE GIOCATRICE SONO- «Sono la classica calciatrice che durante allenamento e partite si fa sentire ma solo per aiutare e spronare, sono una ragazza tosta che odia perdere. Arrivo da una famiglia in cui tutti hanno toccato il pallone con i piedi, la mia passione nasce da lì, poi volevo seguire ovunque mio fratello e vedere giocare lui mi ha ispirato».

COSA RAPPRESENTA IL CALCIO- «Felicità, svago e sfogo. Quando sono in campo metto da parte i miei problemi o li trasformo in rabbia agonistica e voglia di dimostrare quanto valgo, sono molto impulsiva ma imparo molto dagli errori e il mio obiettivo è crescere e fare il bene della squadra».