Inter, la pandemia ha distrutto il bilancio: leggeri segnali di ripresa

Il bilancio dell’Inter è stato fortemente danneggiato dalla pandemia covid-19: ci sono leggeri segnali di ripresa

Gli effetti della pandemia sui conti dell’Inter sono devastanti. A dimostrarlo è l’ultimo bilancio approvato ieri dal cda nerazzurro e in procinto di essere messo al vaglio dall’assemblea che verrà convocata entro la fine del mese. I ricavi sono in calo (da 373,3 milioni a 364,7), ma è la perdita di 245,6 milioni a preoccupare, la più alta nella storia della Serie A. In due anni, i tre grandi club, Inter, Juventus e Milan, hanno perso a causa del Covid 938 milioni. Nel dettaglio, per quanto riguarda il club di Zhang, 70 milioni sono stati determinati dai mancati incassi da stadio e dall’indotto che la presenza del pubblico di San Siro garantisce, mentre 40 sono dovuti agli sponsor a causa della loro ridotta visibilità.

Le plusvalenze sono venute a mancare completamente, ma con le cessioni di Lukaku e Hakimi la speranza è riequilibrarsi con la nuova politica. I segnali, come riporta il Corriere della Sera, sono già di ripresa e dimezzamento del passivo, ma gli interessi sul debito, intorno ai 40 milioni, continuano a pesare. Se la famiglia Zhang non immetterà più capitali nel club, non è da escludere una dolorosa cessione a fine stagione.