Dumfries: il dopo Hakimi che ha conquistato l’Inter

Dumfries ha avuto bisogno un paio di mesi per far dimenticare Hakimi all’Inter

Dumfries è sbarcato a Malpensa con un solo obiettivo: non far rimpiangere Hakimi. In una finestra di mercato prettamente di ‘contenimento’ Marotta è riuscito a svolgere un lavoro straordinario e a risolvere anche i problemi sulla fascia destra dopo i disagi di Eriksen e la partenza di Lukaku.

L’esterno olandese ha avuto bisogno di una manciata di mesi per trovare i ritmi del campionato italiano. E per scrollarsi di dosso la responsabilità appioppatagli.

La svolta proprio contro la Roma nella gara di andata. A San Siro quindi si è chiuso un piccolo cerchio. Non si parla comunque solo dei gol (5 in totale supporati da 8 assist) bensì del rendimento globale in una realtà completamente nuova. Dumfries si è rivelato un giocatore affidabile, completo e presente nelle da fascia-a-fascia. Un gioiello inaspettato date le premesse, educato e corretto, con la faccia da bruto e il cuore di panna. A quelle cifre in giro se ne trovano e se ne troveranno davvero pochi.