Convocati Italia, nerazzurri sicuri della chiamata tranne Acerbi: cosa filtra su di lui
Connettiti con noi

News

Convocati Italia, nerazzurri sicuri della chiamata tranne Acerbi: cosa filtra su di lui

Pubblicato

su

Tiene banco chi saranno i convocati dell’Italia in vista dell’Europeo in Germania, da definire la chiamata di Francesco Acerbi

Luciano Spalletti continua a ragionare sui convocati dell’Italia in vista dell’Europeo che si disputerà tra giugno e luglio. Secondo il Corriere della Sera diciannove giocatori sono già sicuri del posto, ne rimangono quindi ancora quattro da sciogliere. Tra questi c’è ancora da definire la situazione di Francesco Acerbi dopo il caso scoppiato in Inter-Napoli.

DIFESA – «Di Lorenzo e Darmian, a cui non rinuncerà, possono giocare sul centrodestra nella difesa a tre o essere avanzati a centrocampo. Stesso discorso per Cambiaso, che la prima maglia azzurra l’ha avuta con il Venezuela. Lo juventino, salvo sorprese, ha il posto garantito. Come Dimarco. Udogie, che all’allenatore azzurro piace perché ha la cosiddetta «scocca», cioè il fisico, qui ha fatto un passo indietro e non ha sfruttato bene l’occasione. Ma è in corsa. Tra i difensori centrali molto ruota intorno a Acerbi. Se l’interista riceverà una lunga squalifica, Spalletti lo lascerà a casa e in quel caso il posto dovrebbe spettare a Calafiori, mai in Nazionale sino adesso. Sicuri Bastoni, Scalvini e Buongiorno. Bocciato Gatti, che non faceva neppure parte del gruppo negli Usa.»

CENTROCAMPO – «In mezzo al campo non ci dovrebbero essere sorprese: Barella e Jorginho, come dimostrato a Harrison, sono la coppia più affidabile. Sarà recuperato Cristante e probabilmente confermato Locatelli. Bonaventura, impiegato basso con il Venezuela e sostituito dopo un tempo, dovrà giocare un gran finale di stagione con la Fiorentina se vorrà rientrare. Anche per quanto riguarda gli esterni o incursori del 3-4-2-1, Spalletti ha le idee chiare. Chiesa, il nostro Sinner, deve crescere di rendimento però è uno dei punti fermi. Zaniolo, indisciplinato tatticamente, ma che si butta negli spazi senza dare punti di riferimento, si è guadagnato il posto pur giocando poco nell’Aston Villa. Lorenzo Pellegrini ha sorpassato Bonaventura mentre Frattesi, uno di quelli con il vizio della Play Station, non corre rischi. El Shaarawy potrebbe entrare in gioco più di Zaccagni, almeno per il ruolo di riserva.»

ATTACCO – «In mezzo al campo non ci dovrebbero essere sorprese: Barella e Jorginho, come dimostrato a Harrison, sono la coppia più affidabile. Sarà recuperato Cristante e probabilmente confermato Locatelli. Bonaventura, impiegato basso con il Venezuela e sostituito dopo un tempo, dovrà giocare un gran finale di stagione con la Fiorentina se vorrà rientrare. Anche per quanto riguarda gli esterni o incursori del 3-4-2-1, Spalletti ha le idee chiare. Chiesa, il nostro Sinner, deve crescere di rendimento però è uno dei punti fermi. Zaniolo, indisciplinato tatticamente, ma che si butta negli spazi senza dare punti di riferimento, si è guadagnato il posto pur giocando poco nell’Aston Villa. Lorenzo Pellegrini ha sorpassato Bonaventura mentre Frattesi, uno di quelli con il vizio della Play Station, non corre rischi. El Shaarawy potrebbe entrare in gioco più di Zaccagni, almeno per il ruolo di riserva»

Copyright 2024 © riproduzione riservata Inter News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 49 del 07/09/2021- Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - P.I.11028660014 - Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso all' FC Internazionale Milano I marchi Inter sono di esclusiva proprietà di FC Internazionale Milano