Conferenza stampa Inzaghi: le parole del tecnico alla vigilia di Juve Inter
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Conferenza stampa Inzaghi: le parole del tecnico alla vigilia di Juve Inter

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Conferenza stampa Inzaghi: le parole del tecnico alla vigilia di Juve Inter, big match della giornata di domani

Intervenuto nella conferenza stampa pre Juve Inter, Simone Inzaghi ha parlato cosi:

TRATTI COMUNI JUVE INTER «Domani sarà una grande partita, stimolante, in uno stadio pieno. Si affrontano la prima e la seconda e sappiamo tutti il significato di Juve Inter. Sarà una partita importante per entrambe, che stanno facendo bene. Ci saranno tanti duelli individuali e dovremo fare bene»

JUVE VICINA- «Assolutamente si. La Juventus ha un allenatore come Allegri e vuole sempre vincere. Quest’anno hanno piu tempo per preparare le gare ed è un grande vantaggio. Noi non ci nascondiamo, anzi è uno stimolo per migliorare ogni giorno, sapendo che ci sono momenti dove siamo la squadra da battere, ma li dipende dal risultato delle partite»

INFORTUNATI- «Valuteremo oggi, non ci saranno Bastoni e Pavard. Sanchez è rientrato ieri, ha una piccola distorsione e stiamo valutando. Cuadrado lo valuteremo dopo l’allenamento di oggi»

NIENTE RITIRO- «Io ho dei grandissimi giocatori responsabili, che hanno giocato partite cosi. Il ritiro? I giocatori sono rientrati ieri dalla Nazionale, mi è sembrato giusto evitarlo, visto anche il calendario e gli impegni della prossima settimana»

MATCH SCUDETTO«Conta tantissimo, ma non la considero una partita decisiva, ma sarà importante per il percorso nel campionato. Ci saranno tantissime altre partite dopo, ma sappiamo tutti cosa significa giocare Juve Inter»

FARE LA PARTITA A TORINO- «Cercheremo di fare il nostro calcio. Sappiamo che abbiamo di fronte una squadra che sta facendo bene, compatta e che si difende bene, con tanti campioni. Noi dobbiamo essere concentrati per 95 minuti.»

CONFRONTO CON ALLEGRI– «Son partite particolari con la Juventus. Con loro negli ultimi anni abbiamo vinto tanto, soprattutto nelle coppe. In campionato abbiamo rimediato due sconfitte: a Torino l’Inter fece una buona partita, senza concretizzare nel primo tempo. Li abbiamo lavorato in questi giorni. Dovremo tenere la concertazione altissima»

FIRMI PER IL PAREGGIO –«No, non si firma mai per il pareggio, in nessuna gara. Noi andremo la per fare la nostra partita, consci delle difficoltà, come nelle precedenti trasferte. Sappiamo che avremo 8 partite e le prossime 4 di campionato, contro le prime 3 dello scorso anno, saranno molto impegnative»

NON GIOCARE LE COPPE«Penso che Allegri voglia giocare le coppe europee. Sono stati esclusi e per quanto riguarda il campionato, tolta la delusione, sarà un vantaggio. C’è differenza nel preparare una squadra in 7 giorni, invece che 3»

NAZIONALI– «Li ho trovati bene. Quando tornano sono stanchi, non fisicamente, ma mentalmente. Purtroppo abbiamo perso Bastoni. Lautaro? L’ho trovato contento per la vittoria. Sanchez e Carlos, invece sono tornati un po’ più tristi. »

AIUTARE I GIOCATORI«Bisogna cercare di farli recuperare nel modo migliore. Giocando di domenica abbiamo dato un giorno libero in più. Devono cercare di recuperare energie fisiche e mentali. »

RINNOVO MAROTTA- «Non so se sono ufficiali, ma sono contento per loro. Se lo meritano perchè sono dei professionisti. Per l’Inter è un grandissimo segnale, professionisti che vivono 24h al giorno per il club»

SCELTE DI ALLEGRI- «Non so cosa succederà, io posso incidere sui miei giocatori, non sui loro»

PAROLE ALLEGRI- «Rischio di diventare ripetitivo. Non partecipiamo a griglie. Non nascondiamo le ambizioni dell’Inter. Io dico sempre ai tifosi che dobbiamo guardare la prossima gara, senza guardare più in la. Noi vogliamo fare più partite possibili»

GIOCO DELL’INTER- «Non sta a me giudicare. Ci sono giudizi buoni, tante volte influenzati dalla partita che si andrà a fare. Difensivamente stiamo lavorando bene, ma non solo l’Inter, stiamo lavorando bene come squadra. Stiamo dando una grande solidità»

CALHANOGLU- «Calhanoglu sta facendo un grande percorso. La prima volta che l’ho visto giocare nel Milan. Abbiamo deciso di metterlo in quella posizione, con grandissime caratteristiche tecniche e fisiche. Mi ha dato tantissime certezze e a lui piace giocare in quel ruolo »

NON COMMETTERE ERRORI«Ci saranno momenti dove saremo più aggressivi e dove dovremo soffrire. Ci vuole tanta concertazione perché giochiamo contro una grande squadra e bisogna stare attenti per tutti i 95 minuti»

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