Hanno Detto
Condò dichiara: «Un anno fa l’Inter dominava in campionato ma usciva dalla Champions agli ottavi. Ora invece…»

Condò, il giornalista fa il punto sulla stagione nerazzurra all’alba della 28esima giornata di Serie A Eni Live
Paolo Condò ha analizzato sul Corriere della Sera la stagione dell’Inter in vista della 28esima giornata di Serie A. Il giornalista ha esaminato le prestazioni dell’Inter, mettendo in evidenza le difficoltà affrontate e facendo un paragone con la passata stagione.
IL PARAGONE CON LA PASSATA STAGIONE – «Il ragionamento sul lungo periodo dovrebbe essere il mantra soprattutto dei grandi club, ma gara dopo gara gli orizzonti cambiano e devi adattarti, rielaborare, scegliere, sacrificare. Ancora 20 partite potenziali, senza contare il Mondiale per club, e un piano di rotazioni che ha funzionato malgrado alcune vistose delusioni. Un anno fa l’Inter dominava in campionato ma usciva dalla Champions agli ottavi. Ora guida la serie A senza dominare, anzi fatica a tenere la testa davanti al Napoli e ha un calendario peggiore, ma è praticamente ai quarti di finale del torneo europeo, dove l’impenetrabilità è una forma d’arte».
SULLA LOTTA SCUDETTO – «Effetto della coperta corta, o meglio anziana: se Marotta e il suo management hanno costruito e mantenuto un grande instant team nel periodo Zhang, la politica di Oaktree dovrà garantire un ringiovanimento della rosa senza toccarne la competitività. Il declino del Manchester City è un monito. Il Napoli è il vero favorito, specie se nel prossimo mese saprà dribblare gli ultimi nomi pesanti sul suo cammino».
