CdS: Skriniar, la soluzione migliore sarebbe la separazione immediata. L’Inter ha però degli obiettivi da raggiungere

La separazione immediata frutterebbe all’Inter un introito minimo. Ci sono però ancora da raggiungere degli obiettivi

Via subito o a giugno? Questo il tema che sta tenendo banco nelle ultime ore in casa Inter. La società nerazzurra ha rifiutato la prima offerta da 10 milioni da parte del Psg, ma come spiega il ‘Corriere dello Sport’ è praticamente certo ne arriverà un’altra.

«In casa nerazzurra c’è la convinzione che sarebbe meglio per tutti separarsi durante questa sessione invernale, ma ci sono comunque obiettivi da raggiungere: la prossima Champions su tutti. E Skriniar è uno dei principali titolari di Inzaghi, uno di quelli che resta fuori solo per causa di forza maggiore, come ieri a Cremona per squalifica»

SOSTITUTO – «Ciò non toglie che il suo atteggiamento, come il comportamento del suo procuratore, Sistici, abbia profondamente irritato il club nerazzurro. Peraltro, in viale Liberazione c’è la certezza che abbia già firmato per il Psg, tanto che sarebbe stata informata la squadra. Per cautelarsi, l’Inter si è già mossa per individuare un’alternativa. Ed è probabile che almeno su un profilo i discorsi siano molto avanzati. Il preferito è Djalò del Lilla, ma è complicato immaginare un suo trasferimento a gennaio. Ci sarebbe stato un sondaggio anche per Lindelof, ma il Manchester United prende in considerazione solo una cessione a titolo definitivo. Insomma, il candidato forte, probabilmente, è un Mister X»