Caso Ultras, arriva la condanna per i capi delle curve di Inter e Milan: la scelta su Beretta

Caso Ultras, le ultime sul processo nei confronti di Andrea Beretta e Gianfranco Ferdico nel caso che vede coinvolta la Curva Nord dell’Inter

Andrea Beretta, ex capo della Curva Nord dell’Inter e collaboratore di giustizia, è stato condannato a dieci anni di reclusione. L’imputazione riguarda l’omicidio di Antonio Bellocco, anch’egli membro del direttivo degli ultrà nerazzurri e appartenente a un clan di ‘ndrangheta, oltre all’accusa di associazione a delinquere con aggravante mafiosa.

Nella stessa sentenza, la giudice Rossana Mongiardo, della Gup di Milano, ha inflitto la stessa pena – dieci anni di carcere – a Luca Lucci, capo della Curva Sud del Milan. Lucci è stato riconosciuto come mandante del tentato omicidio dell’ultrà Enzo Anghinelli e anche lui condannato per associazione a delinquere. Le condanne fanno parte di un vasto processo, svolto con rito abbreviato, che ha coinvolto diversi filoni legati alle curve di San Siro, facendo luce su intrecci criminali tra gruppi ultras e organizzazioni mafiose. Questi verdetti segnano una svolta importante nella lotta alla criminalità legata al mondo del tifo organizzato milanese.