Cambiasso entusiasta: «Scudetto merito di tutta la squadra, ha fatto la differenza questa cosa»

Esteban Cambiasso ha celebrato il ventesimo scudetto dell’Inter, conquistato ieri sera nel derby vinto contro il Milan

Esteban Cambiasso è intervenuto a Sky Sport per commentare il ventesimo scudetto dell’Inter. Ecco le sue parole.

STAGIONE INTER – «Bisogna dare risalto a cosa hanno fatto i ragazzi in questa stagione. Hanno disputato un campionato spettacolare. Di questa stella mi posso sentire orgoglioso perché ne ho vinti cinque, quindi sento come se avessi 50% del merito»

SCUDETTO NEL DERBY – «Si stava cadendo nella trappola secondo cui lo Scudetto avrebbe avuto un sapore diverso se non fosse arrivato ieri. Difficile trovare comunque una situazione simile: è raro vincere il tricolore in un derby fuori caso»

AMMIRAZIONE – «Ho ammirato questa squadra perché hanno disputato una stagione magnifica, figlia della stagione precedente. Hanno fatto qualcosa al di sopra di ogni aspettativa. Non provo invidia verso di loro»

LAUTARO – «Non sono d’accordo sul nove e mezzo dato a Lautaro da Bucciantini. È una stagione da dieci per tutta la rosa, non solo per un determinato singolo, quando si arriva a questi risultati. È ingiusto risaltare uno più dell’altro. Lo scudetto è sempre frutto di un’ottima alchimia di tutto il gruppo. È stato un campionato perfetto»

ANIMA ARGENTINA – «È presente da tantissimo tempo nell’Inter, a partire da Herrera fino a Lautaro passando da me, Zanetti e Milito. Il senso di appartenenza di un giocatore verso la società centra poco con il posto in cui sei nato. Puoi essere nato ovunque ma conta essere interisti dentro. Questa ha fatto la differenza per la seconda stella»

GIOCATORI CHIAVE – «Sono stati tutti determinanti ma Simone Inzaghi ha fatto veramente la differenza a guidare questa squadra. Tutti i centrocampisti hanno un qualcosa di notevole per la conquista dello scudetto. Quello dell’Inter è il centrocampo più forte della Serie A senza alcun dubbio. Ma tutti i reparti sono fondamentali in una squadra»

DIMARCO – «Rappresenta il tifoso in campo, questa è la cosa più importante per un giocatore. Al di là di tutti i risultati che possono arrivare. E poi è un giocatore fondamentale per Inzaghi dal punto di vista tattica e qualitativo»