Calhanoglu, non solo Gala. Pronta maxi offerta da Inzaghi? Ecco cosa ha fatto irritare Lautaro…

Calhanoglu, non solo Gala. Pronta maxi offerta da Inzaghi? Ecco cosa ha fatto irritare Lautaro… Le ultime sul futuro del centrocampista turco

Il futuro di Hakan Calhanoglu si arricchisce di un nuovo, clamoroso capitolo. Mentre la trattativa del calciomercato Inter con il Galatasaray appare in una fase di stallo, un nuovo, potente attore si inserisce nella corsa al regista turco: l’Al Hilal di Simone Inzaghi. L’ex tecnico nerazzurro avrebbe infatti chiesto esplicitamente al suo club di ingaggiare il suo ex giocatore, mettendo sul piatto un’offerta faraonica.

L’offerta dell’Al Hilal: 20 milioni a stagione

Su esplicita richiesta di Inzaghi, l’Al Hilal avrebbe formulato una proposta ricchissima per convincere Calhanoglu: un contratto triennale da 20 milioni di euro a stagione, con la possibilità di rimanere nel club come parte dello staff tecnico al termine della carriera. Sebbene non sia chiara la cifra che verrebbe offerta all’Inter, sarebbe sicuramente superiore ai 15 milioni proposti dal Galatasaray, creando una base di trattativa molto più solida.

La posizione dell’Inter: il prezzo è 30 milioni

La posizione dell’Inter, tuttavia, non cambia. Il club nerazzurro non si lascia condizionare né dagli strascichi del “caso Lautaro” né dai continui rumors. La valutazione del giocatore resta di almeno 30 milioni di euro (“almeno il doppio” dei 15 offerti dal Galatasaray). Su basi inferiori, la dirigenza di Viale della Liberazione non è disposta nemmeno a iniziare una conversazione. L’inserimento dell’Al Hilal, però, potrebbe fornire quella base economica finora mancante. Lo riporta il Corriere dello Sport.

Calhanoglu smentisce le voci dalla Turchia

Nel frattempo, il giocatore ha smentito categoricamente le ultime dichiarazioni a lui attribuite dalla testata turca “Milliyet”, secondo cui avrebbe detto “Ora o mai più…” riguardo a un suo trasferimento al Galatasaray. Calhanoglu ha negato direttamente con l’Inter di aver mai pronunciato quelle frasi, e lo stesso ha fatto il suo procuratore, Gordon Stipic. Resta il fatto che il continuo flusso di voci dalla Turchia è ciò che ha irritato l’ambiente nerazzurro, a partire dal capitano Lautaro.