Bergomi: «Inter la meno individualista, ecco perché non cambia modulo e su Sacchi…»

L’ex difensore e capitano dell’Inter, Beppe Bergomi, si esprime così sui problemi dei nerazzurri e su alcuni temi tattici

Intervenuto negli studi Sky nel corso di Sky Calcio Club, Beppe Bergomi spiega come mai l’Inter di Inzaghi non cambia mai modulo, parla dei problemi dei nerazzurri e di alcuni temi tattici.

LE PAROLE – «Per come è strutturata la squadra dell’Inter non è facile fare un altro modulo. Se l’Inter ha un difetto da sempre è che è la meno individualista della Serie A, Sacchi dice che è individualista. Non è così. Non ha giocatori da uno contro uno e deve sempre costruire e fare tanta fatica per trovare il gol e deve sempre andare sopra ritmo. E se al 65esimo sei sotto chi cambia la partita contro squadre basse e diventa difficile ribaltare. Quando giochi con il 3-5-2 è anche difficile il calciatore da uno contro uno perché i giocatori esterni devono avere gamba, o devi cercare attaccanti diversi. L’Inter viaggia su un sottile equilibrio, in certe partite pensi sia la squadra più forte in assoluto. Ma per far vedere quel tipo di calcio spende tanto e tenere alto il ritmo a quel livello per tutta la partita fa fatica, basta una leggera disattenzione».