Benfica: formazione tipo e modulo dei portoghesi. L’Inter dovrà stare attenta

Tutto sul Benfica: l’avversario che si troverà di fronte l’Inter di Simone Inzaghi per il match di stasera in Champions League

Simone Inzaghi ed il suo staff avranno analizzato nei minimi dettagli i punti di forza ed i punti deboli del Benfica, avversario di stasera per i Quarti di Finale di Champions League. La squadra che è stata affidata a Roger Schmidt dal maggio del 2022, si trova al primo posto nel campionato portoghese con 71 punti (alle sue spalle il Porto, scorsa avversaria dei nerazzurri in Champions, con 64). Anche il cammino nella massima competizione europea sta andando a gonfie vele per la squadra di Lisbona: si è classificata prima nel girone superando squadre del calibro di PSG e Juventus e si è liberata agilmente della pratica Club Bruges agli ottavi.

La formazione tipo

In questa stagione, il tecnico Schmidt ha adottato il 4-2-3-1 come modulo base. Il portiere titolare è il greco Vlachodimos. Il terzino destro è Bah, a sinistra Grimaldo, con Antonio Silva e Otamendi al centro della difesa. Florentino e Chiquinho agiscono da centrocampisti davanti alla difesa, davanti a loro spazio alla fantasia con tre giocatori sulla trequarti: Joao Mario, Rafa Silva e Aursnes. In avanti il centravanti portoghese Gonçalo Ramos, che si è messo in mostra anche nell’ultimo Mondiale in Qatar.

La probabile formazione contro l’Inter

Nel match di stasera contro l’Inter, il tecnico tedesco ex PSV dovrà fare a meno di alcuni giocatori chiave per lo scacchiere della squadra padrone di casa. In particolare peseranno le assenze in difesa di Bah ( che ha riportato recentemente una distorsione al ginocchio sinistro con lesione al legamento collaterale mediale) e Otamendi (squalificato per la gara d’andata). Ben 2/4 del settore difensivo dovrà dunque essere rimodernato dall’allenatore, che si affiderà con ogni probabilità a Gilberto e Morato per rimpiazzare i due assenti.

I punti di forza dei portoghesi

La squadra di Roger Schmidt ha dimostrato di giocare un calcio moderno e propositivo. Con 23 gol segnati è il secondo miglior attacco della stagione in Champions League (alle spalle del Napoli che ne ha segnati 25). La squadra ha nella riconquista alta del pallone uno dei suoi punti di forza principali: è la squadra che, in questa edizione della Champions, ha recuperato il maggior numero di palloni negli ultimi quaranta metri, recuperandone ben 18 e realizzando 5 reti dopo una riconquista in zona offensiva del pallone. I dribbling e l’inventiva dei calciatori offensivi rendono il Benfica una squadra imprevedibile e non facile da arginare. Oltre ai titolari, l’ingresso di David Neres (ex Ajax) è un’importante arma a partita in corso.