Altobelli sul derby di Milano: «Non credete a chi dice che l’Inter ha più chance»

Altobelli, l’ex attaccante dell’Inter ha parlato del derby di stasera contro il Milan di Conceicao: le sue dichiarazioni

Intervistato da Libero, l’ex centravanti dell’Inter Alessandro Altobelli ha parlato del derby di stasera a San Siro contro il Milan.

SUL DERBY DI MILANO – «È sempre una sfida fine a se stessa e quella di stasera ancor più affascinante: chi vince va in finale. Impossibile fare pronostici: si riparte dall’1-1 dell’andata e non ci sono affatto favoriti. Non credete a chi dice che l’Inter ha più chance. Non esageriamo, il Milan sta vivendo una stagione a dir poco problematica, l’Inter viene da un ko a Bologna dove ha giocato una partita persa soltanto al minuto 94. Nettamente. Inzaghi sta giocando su 3 tavoli: campionato, Champions e Coppa Italia. Conceicao si trova a dover guidare un Milan fuori dalla qualificazione in una coppa europea e 9° in campionato. Si riparte dal nulla di fatto dell’andata e il risultato non è mai scontato nel derby, lo dice la storia. Il fatto che scenderà in campo pensando che può ricalcare i due vinti, pochi mesi fa. Io ne ho giocati tanti in 11 anni, vinti o persi in modo anche rocambolesco. E senza avere mai certezze».

SUL CALENDARIO – «Cosa deve fare l’Inter? Non cercare alibi. Chi sostiene che giocare ogni 3 giorni non è bello sbaglia: non è bello, è bellissimo! Chi ha una settimana di tempo per allenarsi e basta non sa cosa si perde nel giocare 3 volte a settimana per esaltanti obiettivi».

SUI GOL SUBITI DALL’INTER – «Ne ha presi con Parma, Udinese, Cagliari e a Bologna, dove lasciare punti è però comprensibile. Lì hanno perso Lazio e Milan e pareggiato Roma, Napoli e Atalanta. Non penso sia un problema di deconcentrazione, piuttosto di organizzazione. Leao e Theo, pur discontinui, rimangono i pericoli maggiori e Pulisic è un grande giocatore decisivo. Piuttosto una magnifica ossessione».