Bonucci ricorda gli inizi all’Inter: «Momenti difficili, sono stato catapultato a Milano»

Le dichiarazioni di Leonardo Bonucci, difensore della Juve, in una particolare intervista con la moglie, Martina Maccari

Intervista particolare a ‘Siamo Nettare’ per Leonardo Bonucci, intervistato direttamente dalla moglie Martina Maccari. Ecco le parole del difensore della Juventus.

CALCIO – «In Bonucci soddisfo il mio ego, quello che ho sempre cercato di voler raggiungere a livello individuale. Ma ho sempre voluto una famiglia, tre figli. I tatuaggi così per me erano messi proprio per quelli: insieme li abbiamo cresciuti e oggi siamo in grado di vivere due mondi completamente all’opposto. A me basta essere quella virgola, perché nel mio mondo tu sei stata una virgola importante ma non faceva per te. Io ora voglio ricambiare».

INIZI – «Da Viterbo sono partito catapultato a Milano. Ma cos’era Milano? Io l’avevo vista scritta, ero uscito poche volte da Viterbo. Mettermi in discussione in un progetto di vita, perché questo è diventato, andar via di casa a 17 anni e vivere da solo è stato un progetto di vita che fortunatamente ha avuto i suoi effetti».