Inter Bologna, sprechi fatali e rigori amari: a Riad passa Italiano

Inter Bologna, dominio senza premio per i nerazzurri: errori dal dischetto e festival delle occasioni mancate

L’avvio di ripresa segue un copione già visto. L’Inter rientra in campo con aggressività, alza il baricentro e costringe il Bologna a schiacciarsi nella propria metà campo. Il primo segnale arriva al 9’: Luis Henrique, esterno offensivo brasiliano, accende per un attimo la sua partita e impegna Ravaglia, portiere rossoblù, costretto a un intervento spettacolare. Due minuti più tardi è Nicolò Barella, centrocampista e anima del gioco nerazzurro, a disegnare un lancio perfetto per Federico Dimarco: il sinistro è potente e preciso, ma Ravaglia risponde ancora con grande classe.

Come già accaduto nel primo tempo a parti invertite, arriva un episodio che sembra poter premiare la squadra più intraprendente. Al 12’ Bonny, attaccante francese dell’Inter, cade in area dopo un contatto con Heggem e l’arbitro Chiffi indica il dischetto. L’intervento del VAR, però, ribalta la decisione: il fallo non sussiste e il rigore viene cancellato, tra le proteste nerazzurre.

Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, prova allora a cambiare volto alla gara: dentro Lautaro Martinez, capitano e riferimento offensivo, e Davide Frattesi, centrocampista di inserimento; poi spazio anche a Diouf e Sucic per aumentare energia e soluzioni. Il Bologna, però, continua a difendersi con ordine e compattezza, senza praticamente mai ripartire, nonostante l’ingresso di giocatori offensivi come Ciro Immobile e Cambiaghi.

Il copione resta invariato: Inter all’attacco, Bologna raccolto. Ravaglia si supera ancora al 35’ respingendo una conclusione del Toro Lautaro, mentre Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni sprecano di testa da posizione favorevole. Tante occasioni mancate che, come spesso accade, sembrano chiamare la beffa. Al 46’ Giovanni Fabbian prova il destro a giro dal limite e costringe Josep Martinez, portiere nerazzurro, a un intervento decisivo.

Si arriva così ai rigori. E dal dischetto l’Inter prolunga quello che diventa un vero e proprio festival dello spreco: Bastoni calcia debolmente, Barella manda alto, Bonny sbaglia in modo clamoroso. Segnano soltanto Lautaro Martinez e de Vrij. Per il Bologna falliscono Moro e Miranda, ma vanno a segno Ferguson, Rowe e infine Immobile, che proprio in questo stadio aveva già alzato una Supercoppa nel 2019.

Il verdetto è definitivo: in finale va il Bologna, che affronterà il Napoli. I vincitori della Coppa Italia contro i campioni d’Italia. Una sfida che segue una sua logica precisa. Per l’Inter, invece, resta l’amarezza di un’altra occasione sprecata.