Chivu Inter, l’allenatore è l’idolo di San Siro: il sostegno della Curva

Chivu Inter, le prime indicazioni dopo l’inizio di stagione dei nerazzurri in Serie A e Champions League. Tutti i dettagli in merito

La vittoria dell’Inter contro la Fiorentina non è stata solo una questione di tre punti, ma anche di emozioni e riconoscimenti. Al termine della partita, San Siro ha esploso un’ovazione corale per Cristian Chivu, il tecnico che ha ormai conquistato il cuore dell’ambiente nerazzurro. Come scrive La Gazzetta dello Sport, l’allenatore rumeno ha ricevuto una calorosa accoglienza dalla Curva Nord, che ha ribadito il suo pieno supporto alla squadra e al mister, a conferma di quanto il suo impatto sia stato positivo in questi primi mesi sulla panchina dell’Inter.

La partita è stata segnata da una grande reazione della squadra, che ha preso in mano le redini del gioco, sebbene David De Gea, portiere della Fiorentina, abbia impedito che la gara si sbloccasse nel primo tempo con ben quattro interventi decisivi sullo 0-0. Se non fosse stato per le parate dell’estremo difensore spagnolo, l’Inter avrebbe potuto andare in vantaggio molto prima, contro una Fiorentina che ha dimostrato di essere meno solida rispetto alle precedenti stagioni. Ma nel secondo tempo, la squadra di Chivu ha fatto vedere il suo volto migliore, ribaltando la partita con un gioco fluido e incisivo.

Il momento clou è arrivato con il capolavoro di Petar Sucic, che ha messo a segno un gol da fuoriclasse, contribuendo al trionfo e diventando così il decimo marcatore diverso dell’Inter in sole nove giornate di campionato. Questo dato è emblematico del gioco corale e della versatilità offensiva che Chivu è riuscito a instaurare, con la squadra che risponde alla perfezione alle sue indicazioni.

Sotto una pioggia battente e con i capelli bagnati, Cristian Chivu ha festeggiato insieme ai suoi ragazzi, visibilmente soddisfatto della prestazione. San Siro lo ha acclamato, consapevole che l’allenatore rumeno ha finalmente trovato la formula giusta per ridare solidità e convinzione a una squadra che ora sembra pronta per sfide ancora più importanti. Un altro passo avanti verso l’obiettivo, con il mister che ha ottenuto la risposta che sperava dalla sua squadra: determinazione, grinta e qualità.