Vieri ammette: «Lo scudetto del 5 maggio perso con l’Inter? Sono cose che ti spaccano in due». Poi racconta l’aneddoto su Baggio

L’ex attaccante dell’Inter, Christian Vieri, ricorda le delusioni più grandi della carriera e menziona lo scudetto del 5 maggio perso dai nerazzurri

Intervenuto come ospite sul palco in occasione di un evento Iliad, in via Torino, a Milano, Christian Vieri parla delle delusioni più grande vissute nella sua carriera da calciatore e menziona lo scudetto del 5 maggio perso con la maglia dell’Inter all’ultima giornata di campionato.

LE PRINCIPALI DELUSIONI DELLA MIA VITA CALCISTICA – «Cito la mancata partecipazione al Mondiale 2006 per un infortunio al ginocchio un mese prima dell’inizio del torneo, la finale di Champions persa con la Juve, lo scudetto perso il 5 maggio con l’Inter e quello sfuggito all’ultima giornata quando ero alla Lazio. Sono cose che ti spaccano in due, ma fa parte dello sport. Comunque è stato bello il percorso, il fatto di giocare negli stadi più belli del mondo, nelle competizioni più importanti. Andavo a vedere Baggio in curva, a Firenze, qualche anno dopo ho giocato i Mondiali con lui e mi fa l’assist pure nella gara col Cile. Ho giocato con il mio idolo anche all’Inter, sono cose forti della vita».

LA SFERA PRIVATA – «Ho fatto realmente quello che volevo fare, sono stato felice. Poi, finita la carriera, mi sono dedicato alla famiglia, a Costanza e alle mie due figlie, i miei gol più importanti, le gioie più importanti».