2024
Zhang Inter, Biasin AVVISA Oaktree: «Non so come finirà ma si deve ripartire da loro DUE»

Zhang-Inter, Fabrizio Biasin, noto giornalista, ha commentato la situazione societaria dei nerazzurri: le sue dichiarazioni
Dalle colonne di Libero, Fabrizio Biasin ha dichiarato:
PAROLE – «Nel lontano 2010 l’Inter conquista la Champions al Bernabeu e fa arrapare la sua gente. A pochi minuti dal trionfo, però, mister José Mourinho si leva dalle balle. La maggior parte dei tifosi se ne fotte e, giustamente, va avanti a strombazzare; altri invece si fanno venire l’ulcera: «Ci ha rovinato la festa». Chi conosce bene il nerazzurro sa che certe cose sono tipiche e dipendono dalla natura del club: l’Inter è “pazza” e lo sarà sempre. Ecco perché non sorpende che a un mese dal trionfo stellato della squadra di Inzaghi ci si ritrovi a commentare una situazione surreale: oggi il Palazzo consegnerà virtualmente a Zhang lo scudetto n° 20 e, in contemporanea, proveremo a capire se lo stesso Zhang tra poche ore dovrà mollare il club al fondo Oaktree. Che un creditore (gli americani) pretenda i suoi quattrini è la cosa più normale del mondo, semmai ci meravigliamo per altri motivi. 1) Com’è possibile che Steven Zhang si ritrovi sul fil di lana a cercare soluzioni per beghe che conosce da anni? 2) Come ha fatto l’Inter negli ultimi anni a diventare “modello di gestione” e competitività nonostante l’evidente mancanza di risorse? Alla domanda numero 1 non sappiamo rispondere, alla 2 sì: perché dispone del management sportivo migliore in assoluto – si legge -. E questo è un dato di fatto. Ecco, non sappiamo se l’Inter resterà cinese, diventerà americana o visigota, ma sappiamo che, a prescindere, chiunque finirà in plancia ha un primo comandamento da rispettare (per il suo bene e quello del club): confermare Marotta e Ausilio, benedizioni neroblu».
