Zazzaroni duro: «E’ diventato Dimarco con Inzaghi. Nel finale di stagione era bollito e non per questo motivo»

Zazzaroni attacca Dimarco. Il direttore del Corriere dello Sport ha commentato la frecciatina dell’esterno dell’Inter a Inzaghi. Le sue parole

Ivan Zazzaroni, direttore di Corriere dello Sport, ha commentato le recenti dichiarazioni di Federico Dimarco, terzino dell’Inter, ai microfoni di Numer1 Podcast, in cui l’esterno nerazzurro aveva lanciato una frecciatina indiretta a Simone Inzaghi, attualmente allenatore dell’Al Hilal, per i suoi frequenti cambi al 60’.

LE PAROLE DI DIMARCO – «Giocare più spesso 90′ ti aiuta a migliorare la condizione, piuttosto che uscire matematicamente al 60esimo».

Parole che inevitabilmente sanno di frecciatina nei confronti dell’ex tecnico da parte dell’esterno nerazzurro e a cui Zazzaroni ha voluto rispondere con una sua riflessione.

LA GESTIONE DEI GIOCATORI – «Dimarco è diventato Dimarco con Inzaghi, ha trovato la nazionale seriamente con lui. Un esterno come lui che deve fare 12km ci sta che viene cambiato al 60′, non è che perdi la condizione. Secondo me gli è uscita male, l’Inter l’anno scorso ha giocato 2mila partite e lui c’era sempre, non è che perde condizione se non gioca 30 minuti».

SUL FINALE DI STAGIONE – «E’ arrivato veramente bollito alla finale, come tanti altri, ma non perché non ha giocato 30′ in alcune partite. Al 60′ si fanno le sostituzioni e cambi gli esterni».