Zalewski sull’addio all’Inter: «Atalanta? Tutto veloce e inaspettato, ringrazio tutti per l’accoglienza»

Zalewski ha parlato del suo ambientamento all’Atalanta dopo l’addio all’Inter delle scorse settimene nel post partita contro il Parma

Dopo il pareggio contro il Parma, l’Atalanta di Ivan Juric resta a secco di vittorie nelle prime due giornate di campionato. A commentare il momento della squadra è stato Nicola Zalewski, esterno polacco classe 2002 ed ex giocatore dell’Inter, intervenuto in conferenza stampa.

«Partita difficile, dovevamo gestire meglio il vantaggio»

Zalewski ha analizzato la sfida del Tardini sottolineando le difficoltà incontrate: «Ci sono tanti aspetti su cui dobbiamo migliorare. Oggi è stata una partita difficile, sapevamo l’avversario che avevamo di fronte, hanno fatto un’ottima partita. Quando riesci a sbloccare questo tipo di partite a dieci dalla fine devi portarle in fondo».

Un’occasione persa, dunque, che ha impedito ai nerazzurri bergamaschi di conquistare il primo successo stagionale.

«Il mio obiettivo è integrarmi»

Alla domanda se si aspettasse di iniziare il campionato con due pareggi, l’esterno ha risposto: «Sinceramente non ho pensato ai risultati, il mio obiettivo è stato di integrarmi per aiutare la squadra. Con questa mentalità sono sicuro che prima o poi i risultati arriveranno».

Un pensiero che evidenzia la volontà di concentrarsi sul percorso personale e collettivo, senza farsi condizionare dai numeri di questo avvio.

«Sto lavorando tanto sulla fase difensiva»

Zalewski ha poi raccontato il suo inserimento all’Atalanta: «È stato tutto veloce e inaspettato. Devo ringraziare la società, lo staff, il mister e tutti i compagni per l’accoglienza e per come mi stanno facendo sentire tutti i giorni».

Infine, un passaggio sul lavoro individuale con Juric: «Questo è un aspetto su cui lavoro tanto. Nascendo come trequartista o esterno offensivo negli anni ho insistito poco sulla fase difensiva, ma il mister mi chiede questo e sto continuando a imparare per migliorarmi».

Le difficoltà col Parma

Zalewski ha spiegato anche le caratteristiche dell’avversario: «Abbiamo lavorato sulle qualità di alcuni giocatori. Pellegrino è un ottimo attaccante, spalle alla porta lavora molto bene per la squadra e ripulisce diversi palloni. Hanno incentrato il loro gioco principalmente su questo».

Un’analisi lucida, che mostra come l’Atalanta stia cercando di crescere sotto il profilo tattico e mentale per ritrovare la vittoria già dalle prossime sfide.