Vieri, la birra Bombeer era finita nel mirino della ‘ndrangheta: l’indiscrezione

Spunta un clamoroso retroscena riguardo al circolo della birra prodotta da Bobo Vieri. La ricostruzione de Il Fatto Quotidiano

La Bombeer, birra ideata e lanciata sul mercato da Christian Vieri, era finita nel mirino della ‘ndrangheta, che voleva gestirne la distribuzione in Calabria. Secondol’indiscrezione riportata da Il Fatto Quotidiano, nelle intercettazioni riguardanti l’indagine “Cavalli di razza” è spuntato il retroscena.

Vincenzo Facchineri, boss della cosca di Cittanova, ha parlato così: “Io qualche amico ce l’ho, che poi sono tutti della curva dell’Inter”. Spunta anche il nome di Vittorio Boiocchi, lo storico leader della Curva Nord assassinato lo scorso 29 ottobre a Figino.

Sarebbe andato in scena un incontro con Facchineri il 27 luglio dove si è appunto discusso della birra di Vieri, insieme ad un altro pregiudicato, ras del quartiere di Baggio, e a Giuseppe Facchineri, cugino del boss. Nell’annotazione della Squadra mobile diretta da Marco Calì e lanciata da Il Fatto Quotidiano si legge proprio come fosse Vittorio Boiocchi il soggetto individuato per far pressione sulla società di bevande alcoliche per fargli avere un contratto di vendita esclusiva a Reggio Calabria e provincia.