Toni incorona l’Inter per lo scudetto: «La squadra di Chivu è la più attrezzata, Pio Esposito? È il mio erede»

Toni Inter al centro della sua analisi: l’ex bomber di Fiorentina e Roma sceglie i nerazzurri come favoriti per il titolo, su Tonali…

Intervistato da Il Messaggero, Luca Toni, ex attaccante di Fiorentina e Roma oltre che campione del mondo con l’Italia, ha tracciato un quadro completo sulla corsa scudetto, sul valore del campionato e sui singoli che possono fare la differenza. Al centro del suo ragionamento c’è l’Inter, indicata senza esitazioni come la squadra più pronta per arrivare fino in fondo nella stagione 2025/26.

Secondo Toni, infatti, i nerazzurri partono con un vantaggio strutturale sulle dirette concorrenti, grazie a una rosa completa e profonda. Il suo giudizio si estende anche al Napoli, osservato speciale per la gestione del doppio impegno, mentre le altre big vengono considerate ancora in costruzione.

SCUDETTO E FAVORITE – «L’Inter. È la più attrezzata».
LE ALTRE BIG – «Il Napoli lo devi vedere come si muove sul doppio impegno. Comunque Inter e Napoli sono avanti a tutte. Gasp è al primo anno, e la Roma è in costruzione, ma deve essere pronta ad approfittarne in caso di calo di chi le sta davanti. Non sempre vince la più forte».

Toni Inter, equilibrio del campionato e giudizio sulla Serie A

L’ex centravanti ha poi risposto a chi vede l’attuale equilibrio come un segnale di declino del livello tecnico del campionato, respingendo con forza questa interpretazione.

SERIE A E COMPETITIVITÀ – «No, è un bel torneo, ed è anche difficile. Mi piacerebbe che tornassero campioni all’apice, non a fine carriera. La Serie A ha meno soldi di altri campionati, però resta competitiva».

Uno sguardo inevitabilmente è andato anche alla Nazionale e ai suoi possibili protagonisti futuri. Qui Toni non ha avuto dubbi nel puntare forte su Sandro Tonali, centrocampista internazionale di grande personalità.

NAZIONALE E LEADER – «Tonali. Giocatore internazionale, è abituato a grandi confronti, si fa rispettare in campo. Spero solo nell’esplosione definitiva di un bomber e di arrivare agli spareggi in grandi condizioni».

Diverso, invece, il giudizio su Nicolò Barella, mezzala dell’Inter:

BARELLA E RUOLO NELL’INTER – «Bel giocatore, ma ha bisogno di uno vicino che sappia trascinare. In un centrocampo forte, altrimenti fatica. Non è una guida, pur essendo un calciatore dotato tecnicamente. Tonali è più leader. Barella funziona meglio nell’Inter».

Toni Inter, l’investitura su Pio Esposito: «È il mio erede»

Il passaggio più significativo dell’intervista riguarda però il giovane attaccante nerazzurro. Alla domanda su chi possa essere il suo erede, Toni ha risposto senza esitazioni:

EREDE E FUTURO BOMBER – «Pio Esposito. Sì, un po’ mi somiglia».

Un’investitura pesante per Pio Esposito, giovane punta dell’Inter, considerato uno dei prospetti più interessanti del vivaio nerazzurro. Parole che aumentano le aspettative attorno all’attaccante e che certificano la fiducia degli addetti ai lavori nelle sue qualità.

Tra scudetto, leadership e giovani talenti, l’Inter esce rafforzata anche dal punto di vista delle percezioni esterne: per Luca Toni, il presente e il futuro nerazzurro parlano già molto chiaro.