Thuram Inter, il rientro può arrivare senza fretta: lo scorso anno il suo infortunio avrebbe gettato nel panico

Thuram Inter, il rientro può arrivare senza fretta: lo scorso anno il suo infortunio avrebbe gettato nel panico tutti. Ora è cambiato il mondo

In passato, quando uno dei due attaccanti titolari dell’Inter, Lautaro Martínez o Marcus Thuram, accusava un fastidio fisico, la squadra sembrava entrare in difficoltà, con poca certezza sulle alternative in panchina. Tuttavia, sotto la guida di Cristian Chivu, il club ha trovato maggiore serenità grazie ai giovani Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny, che si sono rivelati due opzioni valide in attacco. La Gazzetta dello Sport sottolinea come, in questo momento, l’Inter non viva più nel panico quando un titolare è assente, come dimostra l’attuale gestione della crisi d’astinenza dopo l’infortunio di Thuram.

Il cambio di passo con Esposito e Bonny: le riserve che fanno la differenza

Lo scorso anno, l’assenza di un attaccante di punta avrebbe gettato la squadra nel caos, con il trio Arnautovic, Taremi e Correa che non sembrava riuscire a garantire la stessa efficacia offensiva dei titolari. Invece, oggi, Esposito e Bonny, entrambi giovani e promettenti, hanno attenuato le difficoltà e dato nuove opzioni al tecnico. Esposito, 20enne, ha iniziato a ritagliarsi il suo spazio, mentre Bonny, classe 2003 arrivato dal Parma, ha mostrato ottime qualità sia in fase di finalizzazione che di gioco di squadra.

Gestire con serenità gli infortuni: la nuova filosofia di Chivu

La Gazzetta dello Sport sottolinea che, negli ultimi cinque incontri, l’Inter ha vinto tre volte senza avere Lautaro o Thuram in campo, una prova concreta del valore delle riserve. Il tecnico Chivu sta valorizzando al meglio questi giovani talenti, permettendo così di gestire con più calma le condizioni fisiche dei titolari. In passato, Lautaro avrebbe giocato anche con il mal di schiena e Thuram si sarebbe messo a disposizione pur non essendo al 100%, ma ora Chivu adotta un approccio più cauto, puntando sulla freschezza delle riserve. Questo cambiamento nella gestione degli infortuni e nella valorizzazione dei giovani è un segnale positivo per il futuro dell’Inter.