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Supercoppa italiana, Cugini avvisa: «Inter in crescita, è la squadra che ha più voglia di vincere»

Supercoppa italiana, la disamina dell’opinionista tra Bologna outsider, Milan rivelazione e un Napoli poco convinto dalla competizione
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Mimmo Cugini ha analizzato la Supercoppa Italiana in programma a Riad, soffermandosi in particolare sul momento che sta attraversando l’Inter, indicata come la squadra con le motivazioni più forti tra le quattro partecipanti.
Secondo Cugini, il quadro della competizione è piuttosto chiaro:
«Il Bologna è sicuramente l’outsider, ma è una squadra che nelle coppe si esalta. Inoltre è quella che ha meno da perdere delle quattro». Una condizione che potrebbe rendere gli emiliani una mina vagante nel torneo.
Diverso il discorso per il Napoli di Antonio Conte, che non sembra vivere la Supercoppa come una priorità assoluta:
«Per il Napoli la vedo più come un fastidio e non credo che a Conte interessi troppo». Un giudizio netto, legato anche alla necessità degli azzurri di recuperare energie e uomini chiave.
Al centro dell’analisi c’è però l’Inter, che per Cugini arriva a Riad con un atteggiamento diverso rispetto alle rivali:
«L’Inter invece è quella che sta un pochino meglio ed è la squadra che ha più voglia di vincere, dato che nel 2025 finora non ha alzato alcun trofeo». Un fattore motivazionale che potrebbe fare la differenza nelle partite secche.
Non manca poi il riferimento al Milan, definito senza mezzi termini «il grande miracolo di questo inizio di stagione». Cugini sottolinea come i rossoneri, pur senza impegni europei, abbiano costruito un percorso finora eccezionale:
«Questa competizione mi sembra perfetta per la struttura del Milan, che negli scontri diretti ha fatto benissimo. Per la finale penso ci saranno nerazzurri e rossoneri, poi si vedrà».
Allargando lo sguardo al campionato, l’opinionista ribadisce come gli organici più completi restino quelli di Inter e Napoli, ma evidenzia anche i margini di crescita del Milan, che potrebbe addirittura inserirsi nella corsa scudetto:
«A patto che a gennaio arrivi un attaccante che segni e un difensore di livello. L’organico dei rossoneri è ai minimi termini».
Infine, uno sguardo al contesto generale: il recupero di giocatori chiave per il Napoli, la crescita graduale della Roma di Gasperini e, soprattutto, un mercato di gennaio che potrebbe diventare decisivo. Per Cugini, infatti, «tutte queste squadre hanno delle imperfezioni e molto potrebbe essere deciso dagli investimenti di gennaio».