Stramaccioni dice la sua sul campionato: «Ecco chi sono le squadre favorite per questa stagione»

Stramaccioni analizza la situazione delle big italiane: «Inter, Juventus, Milan e Roma devono ancora rifinire il mercato»

Con l’avvio del campionato imminente, Andrea Stramaccioni ha offerto una panoramica sulle principali squadre italiane e sul loro stato di preparazione, parlando a La Gazzetta dello Sport. L’allenatore ha sottolineato come, nonostante l’inizio della stagione, molte squadre di vertice non abbiano ancora completato le loro rose: la competitività del campionato, secondo lui, sarà influenzata da questo fattore.

Riguardo all’avvio del torneo, Stramaccioni si è mostrato fiducioso nella capacità delle squadre top di partire forte.

«Una partenza forte. Tutte le big, sulla carta, hanno l’occasione di aggredire subito la Serie A e cominciare col piede giusto. Scorrendo il calendario, Roma-Bologna è l’unico scontro diretto tra due delle prime otto dello scorso campionato».

Stramaccioni ha poi fatto un’analisi dettagliata del mercato: ha osservato che alcune squadre, pur avendo mostrato interventi importanti, restano ancora incomplete e devono affinare le operazioni. Secondo lui, il Napoli ha agito con tempismo e decisione, portando a termine acquisti mirati che rafforzano la squadra. Diversa la situazione delle altre big:

«Non ricordo una stagione con così tante squadre incomplete alla vigilia della prima giornata. Guardando le rose attuali, vedo il Napoli davanti a tutti: si è mosso bene e coi tempi giusti. Inter, Juventus, Milan e Roma devono ancora rifinire il mercato. Mi è piaciuto quello del Bologna e trovo molto interessante la Fiorentina di Pioli. Peccato per lo stop della Lazio, ma Sarri senza coppe potrà lavorare forte. Ottimo il colpo Simeone al Torino. E che bello il Como di Fabregas…».

Infine, Stramaccioni ha commentato l’impatto della partenza di Lukaku dal Napoli, sottolineando la differenza tra i due attaccanti:

«Tantissimo. Chi pensa che Lucca sia un alter ego di Lukaku sbaglia. Lorenzo ha qualità importanti ma diverse: ama i cross e gli spazi. Romelu, invece, caratterizza l’attacco del Napoli per la sua capacità di fare il pivot spalle alla porta, uno stile che i centrocampisti di Conte e il nuovo arrivato De Bruyne conoscono a memoria. E poi la sua personalità carismatica era uno dei punti di forza dello spogliatoio».

Stramaccioni evidenzia così come il campionato 2025-2026 sarà aperto e competitivo, con diverse squadre ancora in fase di completamento e molte sfide ancora da definire sul mercato.