2023
Stankovic dopo Lazio-Sampdoria: «Ci manca la lucidità, sono un uomo di campo»

Dejan Stankovic parla così nel postpartita del match perso stasera dalla sua Sampdoria contro la Lazio di Maurizio Sarri
Intervenuto ai microfoni di DAZN nel postpartita di Lazio–Sampdoria, Dejan Stankovic commenta così il momento complicato che sta vivendo la sua squadra e quest’ultima sconfitta rimediata contro i biancocelesti. L’ex calciatore dell’Inter ricorda anche l’amico Sinisa Mihajlovic scomparso qualche mese fa.
LE PAROLE DI STANKOVIC –: «Come si torna a casa dopo una partita persa così? Con l’aereo, tutti insieme. Una prestazione dignitosa, i ragazzi hanno lasciato tutto e giocato un buon calcio. La Lazio è una squadra molto ben costruita e ben allenata. Ci manca la lucidità davanti la porta, per vincere serve segnare. Giocare così con l’acqua alla gola è difficile, forse per questo i ragazzi non sono lucidi. Io so solo dov’è il campo e il centro sportivo, è lì il mio lavoro. Cerco di proteggere la squadra da tutte le cose esterne, sono un uomo di spogliatoio, di campo e di gruppo. Voglio migliorare questi ragazzi giorno dopo giorno, anche a livello umano. Io non ho paura del non successo, cerco di mantenere la squadra unita. Ci sono cose più difficili nella vita. Su Sinisa? È passato poco tempo, lui mi ha portato tutte le parole. Sono triste ma prego tutte le sere Dio di dare la forza ad Arianna e i figli di andare avanti. So quanto mi ha aiutato e la figura importantissima che era per me».