Sneijder: «Champions League? Sapevamo di vincere. Vi svelo il momento decisivo»

In occasione dello show dedicato all’Hall of Fame, l’ex trequartista dell’Inter ha raccontato alcuni aneddoti sul Triplete

Fu uno degli uomini chiave del Triplete nerazzurro, è adesso Wesley Sneijder è meritatamente entrato nell’Hall of Fame dell’Inter. In occasione dello show dedicato a questo speciale evento, l’olandese ha parlato sul canale Youtube del club, raccontando alcuni aneddoti sulla sua esperienza nerazzurra.

TRIPLETE – «Il momento più bello non può che essere la finale di Champions League. Un momento bellissimo, uno spettacolo. Sapevamo già che avremmo vinto, una squadra fortissima. Questo è stato il lavoro di Mourinho, aver creato un gruppo fortissimo. Il gol di Kiev è quello che ci ha portato la Champions. Abbiamo fatto due gol in cinque minuti, abbiamo sempre pensato di poter vincere. Quella era la nostra fiducia».

ESORDIO – «Mourinho mi aveva chiamato dicendomi che alla squadra mancava solo un numero 10. Dopo tre o quattro chiamate ho detto ok, volevo spazio e sono arrivato qui. Lui mi ha detto subito che sarei stato in campo nella partita contro il Milan. Fortuna che abbiamo vinto».

GRUPPO – «Materazzi era molto importante per noi, era sempre positivo e aiutava sempre tutta la squadra. Ha giocato anche la finale di Champions League, anche se per poco. Lui è stato molto importante per noi. Non eravamo solo undici giocatori, eravamo un grande gruppo dove tutti aiutavano molto la squadra».