Simonelli (Presidente della Serie A) sul nuovo accordo collettivo: «Passaggio storico per il calcio italiano»

Simonelli elogia l’intesa con l’AIC: «Passaggio storico per il calcio italiano. Dialogo costruttivo per un sistema più equo e sostenibile»

Un nuovo tassello importante per il futuro del calcio italiano. Il Presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, ha commentato con soddisfazione il rinnovo dell’Accordo Collettivo con l’Associazione Italiana Calciatori (AIC), sottolineandone il valore strategico per il sistema calcistico nazionale. Le sue dichiarazioni, riportate da TMW, mettono in evidenza l’importanza del risultato raggiunto, sia sul piano dei contenuti sia per le modalità con cui si è arrivati alla firma.

«Il rinnovo dell’Accordo Collettivo tra la Lega Serie A e l’Associazione Italiana Calciatori rappresenta un passaggio di grande rilievo per il nostro sistema calcistico – ha spiegato Simonelli –. Un’intesa che assume un valore storico sia per il merito dei contenuti, sia per il metodo con cui è stata raggiunta: un percorso di confronto costruttivo, sviluppato nel tempo con spirito di responsabilità e visione comune».

Un messaggio chiaro anche per i club, chiamati a un processo di revisione dell’accordo svolto con serietà e coesione. «Le Società di Serie A hanno affrontato con grande responsabilità questa fase, a dimostrazione della volontà condivisa di rafforzare le regole e i principi che disciplinano i rapporti tra le parti», ha aggiunto il presidente.

Simonelli ha poi ribadito il valore del dialogo istituzionale tra Lega e AIC, elemento fondamentale per affrontare le sfide del calcio moderno: «È un risultato che conferma quanto la collaborazione tra Lega e AIC siano strumenti fondamentali per affrontare con equilibrio e lungimiranza le sfide del calcio moderno. Il nostro obiettivo è contribuire a un sistema più solido, equo e sostenibile, in cui le esigenze di club e calciatori possano convivere».

Infine, i ringraziamenti alla Commissione di Lega e all’AIC per il lavoro svolto: «Oggi celebriamo un passo avanti importante per il calcio italiano».