Hanno Detto
Scarpini dopo il Liverpool: «Un episodio surreale. E sulla finale di Champions dico questo»
Roberto Scarpini ha parlato della sconfitta dell’Inter con il Liverpool, definendo surreale l’episodio del rigore. Poi ha detto la sua sulla finale di Champions persa 5-0
Il giornalista e telecronista di Inter TV Roberto Scarpini ha analizzato a Sportitalia la sconfitta subita dai nerazzurri contro il Liverpool, evidenziando come la squadra di Cristian Chivu sia stata condannata da un episodio arbitrale ancora oggetto di accese discussioni.
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Secondo Scarpini, l’incontro è stato deciso da un rigore fischiato per un fallo inesistente del difensore italiano Alessandro Bastoni. Il telecronista ha fotografato il momento in casa Inter, sottolineando l’amarezza per i punti persi a causa di una decisione arbitrale che continua a far discutere tantissimo l’ambiente nerazzurro.
LA FINALE DI CHAMPIONS – «Mi piace perdere 5 a 0 contro il Paris Saint Germain perché almeno hai una squadra che ti è superiore. Le sconfitte di quest’anno non si è capito come sono arrivate ma nessuna era meritata e questo è un fattore di cui dobbiamo tenere conto. Perché con la Juventus non meritavi di perdere, con il Milan non meritavi di perdere, a Madrid non meritavi di perdere, ieri nemmeno. Poi conta il tabellino finale e ci sono delle sconfitte»
UN EPISODIO SURREALE – «Però la squadra gioca, anche l’altro giorno ha fatto una partita attenta, concentrata, equilibrata, se la sono giocata, un paio di occasioni a testa e poi è arrivato questo episodio surreale. Usiamo il termine surreale perché onestamente è surreale non vedere Virgil van Dijk che allarga il braccio e stoppa un tiro, neanche portato al VAR. Surreale vedere una trattenuta per la maglietta col giocatore che si butta perché si lascia cadere in maniera innaturale e viene dato il rigore. Dobbiamo essere più forti anche di queste circostanze, di questi episodi»
GLI SCONTRI DIRETTI – «Sicuramente nessuno è contento di quello che è arrivato negli scontri diretti, però il cammino è ancora lungo, nonostante tutto se mi riproponete la classifica, in Champions siamo ancora nelle otto e in campionato mi sembra che siamo a un punto dalle due capoliste nonostante le quattro sconfitte»
