San Siro, l’ospedale San Raffaele rinnova per altri cinque anni l’accordo con Inter e Milan per il servizio sanitario

San Siro, arriva il rinnovo conferma un impegno quinquennale per la sicurezza di oltre 75.000 spettatori: tutti i dettagli

L’Ospedale San Raffaele ha deciso di estendere l’accordo con Inter e Milan per il servizio sanitario all’interno dello stadio San Siro per ulteriori cinque anni, portando a 16 anni complessivi di collaborazione. Il personale medico, infermieristico e altamente specializzato continuerà a garantire la salute e la sicurezza per oltre 75.000 persone durante le partite. Il servizio sarà attivo a partire da un’ora prima dell’inizio degli eventi e proseguirà fino al completo svuotamento dello stadio.

Francesco Galli, amministratore unico dell’Ospedale San Raffaele, ha dichiarato: «Garantire la salute e la sicurezza degli spettatori e dei giocatori è la nostra priorità assoluta». Galli ha ribadito l’importanza di questo accordo, che dimostra l’impegno del San Raffaele a portare le sue cure di alta qualità anche in contesti non ospedalieri, come quello sportivo, garantendo interventi rapidi e competenti.

«La nostra missione è portare la qualità e la sicurezza della cura anche al di fuori delle mura ospedaliere, in contesti dove il benessere delle persone deve essere tutelato in maniera capillare ed efficace. Lo sport è un potente collante sociale e culturale, e il San Raffaele è fiero di contribuire a renderlo accessibile e sicuro per tutti», ha aggiunto Galli, sottolineando come la salute dei tifosi e degli atleti continui a essere al centro della strategia sanitaria del San Raffaele.