San Siro Inter, la nuova carta da giocare per coloro contrari alla demolizione: ha a che fare con le immagini Rai

San Siro Inter, la nuova carta da giocare per coloro contrari alla demolizione: ha a che fare con le immagini Rai. Tutti i dettagli

Il “Comitato Sì Meazza” sta rafforzando la sua posizione riguardo al vincolo per il secondo anello di San Siro, presentando nuovi documenti storici provenienti dall’archivio RAI. Tra i materiali trovati, ci sarebbero anche le immagini di una famosa amichevole tra Inter e Milan, disputata nel settembre del 1955. Le immagini mostrano chiaramente lo stadio gremito di tifosi, sia nel primo che nel secondo anello. Questo documento potrebbe avere un impatto significativo nelle trattative per il futuro del leggendario impianto milanese.

La posizione di Comune e Soprintendenza

Il vincolo, secondo il Comune di Milano e la Soprintendenza, sarà ufficializzato il 10 novembre, ma per il Comitato, la protezione del secondo anello è già in vigore. L’iniziativa del comitato è nata dalla volontà di preservare la storicità e l’identità di San Siro, che rappresenta un patrimonio per la città e per i tifosi, sia nerazzurri che rossoneri. L’importanza di queste nuove evidenze storiche, quindi, potrebbe risultare fondamentale per portare avanti le richieste di tutela.

La vendita di San Siro e la posizione del sindaco Sala

Nel frattempo, l’amministrazione comunale di Milano prosegue con il suo piano di vendita del Meazza ai due club della città. Secondo quanto spiegato dalla Soprintendenza, la cessione a privati non comporterebbe il vincolo, poiché non si tratterebbe di una ristrutturazione o modifiche significative all’assetto dell’impianto. Il sindaco Beppe Sala ha rassicurato l’opinione pubblica, dichiarando: “Siamo tranquilli, abbiamo rispettato le regole”. Sala ha anche commentato i ricorsi presentati dai comitati e i fascicoli aperti in procura, concludendo che il Comune continua a seguire le procedure legali in modo corretto.

L’importanza della memoria storica di San Siro

Con il futuro di San Siro sempre più incerto, questo documento storico potrebbe giocare un ruolo cruciale nel dibattito in corso, evidenziando l’importanza di preservare la memoria e l’integrità di uno degli stadi più iconici d’Europa.