News
San Siro Inter, passo avanti concreto rispetto agli ultimi anni: l’analisi di Libero

San Siro Inter, passo avanti concreto rispetto agli ultimi anni: l’analisi di Libero sul nuovo stadio per i nerazzurri e per il Milan
Il futuro di San Siro sembra entrare finalmente in una fase decisiva. Il prossimo Consiglio comunale di Milano, previsto per lunedì, sarà determinante per l’approvazione della vendita dell’area della Grande Funzione Urbana necessaria a concretizzare il progetto. Inter e Milan spingono sull’acceleratore, con l’obiettivo di realizzare uno stadio moderno e sostenibile che ridisegni il volto dell’impianto simbolo del calcio italiano. Come evidenziato dall’edizione odierna di Libero, il progetto non rappresenta solo un intervento architettonico, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti per il futuro dello sport e della città.
Foster+Partners e Manica, firme internazionali
Le due società hanno scelto Foster+Partners e Manica, guidate rispettivamente dagli architetti Norman Foster e David Manica, per ideare il nuovo stadio di Milano. L’obiettivo è creare un impianto all’avanguardia, con tecnologie moderne e sostenibili, accessibile a tutti e capace di ospitare eventi sportivi e culturali di livello internazionale. Il comunicato dei club ha sottolineato l’importanza di un progetto integrato, in grado di coniugare funzionalità, estetica e innovazione.
Capienza e rigenerazione urbana
Il nuovo stadio sarà progettato per ospitare 71.500 spettatori, distribuiti su due anelli con visibilità ottimale da ogni settore. Ma il progetto va oltre il calcio: l’area coinvolge oltre 280 mila metri quadrati di rigenerazione urbana, con spazi destinati alla vita quotidiana, al tempo libero e agli eventi culturali. L’idea è creare un distretto attrattivo e permanente, capace di vivacizzare Milano anche al di fuori delle partite, trasformando San Siro in un polo multifunzionale, cuore pulsante della città e simbolo di innovazione.
Verso la svolta
Dopo anni di rinvii, tensioni politiche e veti incrociati, il progetto dei club rappresenta il passo più concreto da tempo. L’approvazione del Consiglio comunale sarà il vero spartiacque: se confermata, il nuovo San Siro diventerà non solo un impianto sportivo d’eccellenza, ma anche un esempio di rigenerazione urbana sostenibile, capace di valorizzare l’intera area e di lasciare un segno indelebile sulla città di Milano.