Sabato commenta: «Inter Fiorentina? Entrambe obbligate a dare il massimo. Su Pioli e Chivu…»

Sabato analizza l’imminente sfida tra Inter e fiorentina, in programma questa sera. Ecco chi, secondo lui, ha più possibilità di vincere

L’ex calciatore Antonio Sabato ha analizzato ai microfoni di TMW Radio la sfida di questa sera tra Inter e Fiorentina, valida per la nona giornata di Serie A. L’ex attaccante, oggi opinionista, ha espresso fiducia nei confronti della squadra di Cristian Chivu, ma ha anche sottolineato l’importanza di non sprecare ulteriori occasioni per restare in corsa nella zona alta della classifica.

Fiducia nei nerazzurri ma obbligo di vittoria

Sabato ha spiegato che, nonostante le tre sconfitte già incassate dai nerazzurri nelle prime otto giornate, non è ancora il momento di preoccuparsi. Secondo l’ex giocatore, l’Inter resta una squadra solida e ben costruita, capace di reagire subito e tornare a vincere. Per lui, la chiave sarà partire con intensità, cercando un approccio aggressivo sin dai primi minuti contro una Fiorentina in difficoltà.

Le critiche alla Fiorentina e i dubbi su Pioli

Commentando la situazione della Fiorentina, Sabato ha espresso perplessità sulle scelte di formazione del tecnico viola. A suo avviso, schierare tre punte contemporaneamente rischia di sbilanciare la squadra, mentre sarebbe stato più utile affiancare a Moise Kean un attaccante rapido e di movimento.

INTER – «Bisogna cercare di fare un inizio travolgente. L’Inter è forte, non mi preoccupa. Anche i prossimi turni sono abbordabili, riuscire a fare tre vittorie di fila in un campionato dove non c’è una più forte ma tutte hanno problemi, sarebbe importante. Tre ko già ora non sono pesanti. I campionati poi non si vincono con le big ma con le piccole. Chiaro, stasera non devi permetterti di perdere punti, perché quando ti ricapita di incontrare una Fiorentina così?».

FIORENTINA – «Non è troppo prendere tre punte? Era meglio fare un sacrifico e mettere una seconda punta veloce. Hai preso Dzeko, Piccoli, davanti serviva qualcosa di diverso che accompagnasse Kean. Su Pioli secondo me si deve intervenire, se non c’è reazione e un’idea di gioco e lo spogliatoio non reagisce… L’Inter se non batte la Fiorentina è un problema».