Sabatini svela il retroscena sullo spogliatoio dell’Inter: «Con Inzaghi c’era quella sensazione che Chivu vuole spazzare via immediatamente!»

Il noto giornalista Sandro Sabatini ha voluto dire la sua su una particolare situazione che c’è in casa Inter in vista della prossima stagione

Nel corso di un video pubblicato sul suo canale YouTube, il giornalista Sandro Sabatini ha analizzato il momento dell’Inter in vista della stagione 2025/2026. Il noto opinionista ha svelato un interessante retroscena sulla gestione dello spogliatoio nerazzurro, mettendo a confronto l’era di Simone Inzaghi con i primi passi di Cristian Chivu, nuovo allenatore della prima squadra.

Secondo Sabatini, l’approccio di Chivu – ex difensore romeno, già tecnico delle giovanili interiste – avrebbe già avuto un impatto concreto all’interno del gruppo. «Lo spogliatoio è più compatto, si respira un’aria diversa», ha spiegato il giornalista, sottolineando come la squadra stia rispondendo positivamente ai metodi del nuovo tecnico.

Al contrario, durante l’ultima fase della gestione Inzaghi, ora allenatore dell’Al Hilal in Arabia Saudita, sarebbero emerse alcune crepe nei rapporti interni, con dinamiche non sempre semplici da gestire. Chivu, grazie alla sua conoscenza dell’ambiente e alla sua personalità, starebbe già mostrando di avere il polso della situazione.

Un cambiamento che potrebbe risultare decisivo per rilanciare l’Inter e inaugurare un nuovo ciclo con basi solide dentro e fuori dal campo.

LE PAROLE DI SANDRO SABATINI – «Con Inzaghi la formazione di Ferragosto era la stessa di sicuro il giorno dell’ultima partita della stagione: durante l’anno i giocatori sapevano gli 11 titolari e 12-13 riserve. Quella sensazione che ad un certo punto ha avuto più di uno, che ci fossero figli e figliastri, Chivu vuole spazzarla via immediatamente. E così va letta la voglia di Frattesi di rimanere, la predisposizione di Carlos Augusto di mettersi in concorrenza con Dimarco. Perché secondo me l’Inter giocherà con Lookman da una parte e Thuram se resterà dall’altra. Dico se resterà perché è comunque un parametro zero e se arrivasse una buona offerta, l’Inter potrebbe comprarsi sia Lookman che un altro giocatore».