Chivu e l’attestato di stima verso Gasperini, stasera proverà a batterlo ed è convinto di poterci riuscire!

Chivu ritrova Gasperini: molta stima reciproca e altrettanta voglia di imporsi all’Olimpico. Sarà un confronto simbolico tra i due

Per Cristian Chivu, la sfida di questa sera tra Roma e Inter non è una gara come le altre. L’attuale tecnico nerazzurro torna nella città dove tutto ebbe inizio nel lontano 2003, quando approdò in Serie A proprio con la maglia giallorossa. All’Olimpico, Chivu vivrà la sua prima volta da allenatore e lo farà contro un avversario speciale: Gian Piero Gasperini, oggi alla guida della Roma e figura di riferimento nella sua crescita professionale.

Un legame che parte da lontano

I due si erano incrociati brevemente ai tempi dell’esperienza di Gasperini all’Inter, durata appena cinque partite nella stagione 2011/12. Nonostante il poco tempo trascorso insieme, il tecnico torinese ha lasciato in Chivu un ricordo molto positivo. Lo stesso allenatore rumeno, come riportato dal Corriere dello Sport, non ha nascosto la grande stima che nutre nei confronti di Gasperini, definendolo un esempio per le nuove generazioni di tecnici.

L’ex difensore ha spesso ricordato come il collega sia stato tra i primi in Italia ad avere il coraggio di proporre idee innovative, poi premiate anche a livello internazionale. Chivu ne ha tratto ispirazione, integrando alcuni concetti nel suo modo di intendere il calcio, ma restando fedele alle proprie convinzioni.

L’obiettivo: battere il maestro

La sfida di stasera rappresenta anche un confronto simbolico tra maestro e allievo. L’Inter, reduce da cinque successi consecutivi, vuole dare continuità al proprio percorso e misurarsi contro la capolista per testare le proprie ambizioni da titolo. Chivu è consapevole della difficoltà dell’impegno, ma crede fermamente nelle potenzialità del gruppo.

Il tecnico rumeno considera la sua squadra competitiva su tutti i fronti: dalla Serie A alla Champions League, i nerazzurri intendono restare protagonisti in ogni competizione. Battere la Roma all’Olimpico non sarebbe solo un risultato di prestigio, ma anche la conferma della crescita costante della squadra.

Per Chivu, il ritorno nella Capitale è un cerchio che si chiude, ma anche una nuova sfida da vincere: quella di dimostrare che le lezioni del passato possono diventare la base per scrivere un futuro vincente.