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Roma Cagliari, Gasperini non ci sta: frecciata sull’arbitraggio dopo il ko

Roma Cagliari lascia strascichi polemici: dopo la sconfitta in Sardegna, Gasperini punta il dito sull’espulsione di Celik
Dopo la battuta d’arresto contro il Cagliari, Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di DAZN per analizzare una gara condizionata da episodi e nervosismo. Il tecnico giallorosso, visibilmente contrariato, ha commentato soprattutto l’espulsione di Zeki Celik, terzino turco, episodio che ha finito per indirizzare definitivamente l’andamento del match.
La partita, giocata in condizioni ambientali difficili anche per il forte vento, si è trasformata in una sfida più fisica che tecnica, con la Roma costretta a riorganizzarsi in inferiorità numerica e il Cagliari bravo ad approfittarne. Per Gasperini, però, il cartellino rosso ha rappresentato uno spartiacque pesante.
ESPULSIONE DI CELIK – «L’espulsione di Celik? In questo caso mi sembra tutto abbastanza chiaro, a differenza di altre volte come domenica col Napoli. In dieci la partita è diventata difficile, anche se per un bel pezzo siamo riusciti a non subire pericoli».
Il tecnico ha poi spiegato come, nonostante l’uomo in meno, la Roma sia comunque riuscita a reggere l’urto per diversi minuti, salvo poi capitolare su situazioni specifiche. La squadra giallorossa ha faticato a costruire gioco e si è affidata quasi esclusivamente alle ripartenze.
ANDAMENTO DELLA GARA – «Era difficile costruire qualcosa in più, se non qualche ripartenza. In quelle condizioni anche di vento è diventata più una battaglia che una partita».
Nel corso della gara, però, alcuni errori individuali hanno pesato in modo determinante sull’esito finale. Gasperini non ha nascosto il proprio rammarico.
ERRORI DECISIVI – «Abbiamo commesso qualche errore grossolano che ci è costato la partita, nel caso dell’espulsione e del gol».
Analizzando anche il comportamento del Cagliari, squadra allenata da Fabio Pisacane, tecnico emergente, Gasperini ha riconosciuto lo spirito battagliero dei rossoblù, capaci di sfruttare al massimo le difficoltà degli avversari.
AVVERSARI E LOTTA SALVEZZA – «Il Cagliari, come molte squadre che stanno nella parte bassa della classifica, sta producendo in questo momento il massimo sforzo».
Nel finale, il nervosismo ha preso il sopravvento, con una partita che – secondo Gasperini – ha perso progressivamente i contorni tipici di una normale gara di calcio.
FINALE NERVOSO – «A un certo punto aveva poco di una solita gara di calcio, non siamo riusciti a recuperarla».
Parole che raccontano tutta la frustrazione del tecnico giallorosso, che ora dovrà lavorare soprattutto sulla gestione mentale della squadra dopo una sconfitta che lascia non poche scorie.
